Prima di ieri sarebbe stato difficile immaginare un’astronauta in un look total Prada, ma grazie all’inedita partnership con la statunitense Axiom Space tutto ciò sarà possibile. In occasione del Congresso Astronautico Internazionale tenutosi a Milano, l’azienda aerospaziale e la casa di moda italiana hanno svelato il design della tuta spaziale Axiom Extravehicular Mobility Unit (AxEmu), presentando un progetto senza precedenti – “Per la prima volta apriamo alle competenze provenienti da altri settori per ottimizzare le soluzioni per lo spazio”, ha commentato infatti in una nota Russell Ralston, vicepresidente esecutivo delle attività extraveicolari per Axiom Space -, che punta senza ombra di dubbio verso nuovi orizzonti. La direzione esatta? La Luna. Grazie alla missione Artemis III della Nasa, in programma per il 2026, le tute vestiranno l’equipaggio (tra i membri c’è anche una donna) che per la prima volta dal 1972 tornerà sul satellite.
“Abbiamo rotto gli schemi. La partnership fra Axiom Space e Prada segna un precedente che ci aiuterà a ripensare le collaborazioni fra settori, aprendo nuove strade e opportunità per i servizi spaziali commerciali”, commenta infatti in una nota il presidente di Axiom Space Matt Ondler. “I nostri team specializzati hanno ridefinito lo sviluppo delle tute spaziali per il progetto AxEmu, esplorando soluzioni innovative con un approccio avanguardistico al design”.
Il design dello strato esterno e la ricerca dei materiali sono il frutto di un lavoro congiunto che ha avuto inizio quando le due aziende hanno deciso di unire creatività e ingegneria per la progettazione delle tute spaziali di nuova generazione. Nella fase di sviluppo, Axiom Space – spiega la nota – “ha mostrato la tuta con un rivestimento scuro per nasconderne la tecnologia, ma la versione che arriverà sulla Luna sarà realizzata con un materiale bianco che riflette il calore e protegge gli astronauti dal caldo estremo e dalla polvere lunare”. La profonda conoscenza ed esperienza di Prada sui materiali e i processi di produzione si è però espressa ben oltre lo strato esterno della tuta: i team di design e di sviluppo prodotto hanno lavorato insieme agli ingegneri di Axiom Space a suggerimenti su materiali appositamente studiati e a soluzioni che, oltre a proteggere gli astronauti dalle sfide di un ambiente ostile come quello lunare, saranno di ispirazione per il futuro dell’esplorazione spaziale. Inoltre, il know-how del luxury brand ha permesso di adottare tecnologie avanzate e metodi di cucitura innovativi per conciliare una funzionalità altamente ingegnerizzata con l’estetica del rivestimento bianco, aumentandone sia il comfort per gli astronauti, sia le prestazioni.
“Superare i nostri limiti è uno dei valori che meglio riflettono lo spirito di Prada e la visione dei miei genitori – ha aggiunto Lorenzo Bertelli, chief marketing officer e head of corporate social responsibility del Gruppo Prada -. Sono molto orgoglioso del risultato che mostriamo oggi, è il primo passo della collaborazione con Axiom Space. Sono certo che continueremo a esplorare nuove rotte, ampliare i nostri orizzonti e raggiungere nuovi traguardi insieme”.
Il programma AxEmu è l’emblema delle partnership non tradizionali che si stanno facendo strada nell’industria aerospaziale per supportare le missioni esplorative. Dal 2022, quando ha ricevuto il primo ordine per Artemis del valore di 228 milioni di dollari, Axiom Space ha beneficiato dell’accordo pubblico-privato con la Nasa per chiamare a raccolta esperti riconosciuti in vari campi e chiedere il loro apporto alla progettazione e allo sviluppo di questa tuta di nuova generazione.