Montblanc sceglie Giorgio Sarné come nuovo amministratore delegato. Il manager arriva da Stuart Weitzman, brand di calzature sotto il gruppo Tapestry, che negli ultimi quattro anno ha guidato nel ruolo di brand president e CEO, e ha alle spalle un’esperienza dirigenziale più che ventennale nel settore del lusso. Laureato all’Università Bocconi di Milano e all’Hautes Etudes Commerciales di Parigi, Sarné ha ricoperto ruoli globali in varie maison come Veuve Clicquot e Tag Heuer. Il manager succede a Nicolas Baretzki, che aveva lasciato la maison circa un anno fa.
“Sono lieto di dare il benvenuto a Giorgio nel gruppo come CEO di Montblanc – ha dichiarato Philippe Fortunato, CEO di Fashion & accessories maisons, la divisione moda di Richemont -. La sua solida competenza nella creazione di marchi di lusso soft e hard arriva in un momento cruciale mentre la maison celebra il 100° anniversario dell’iconico Meisterstück. Sotto la guida di Giorgio, Montblanc continuerà a condividere la sua storia lunga 118 anni e la sua ricca eredità di cultura della scrittura, artigianato della pelle e orologeria in modi nuovi e inaspettati”.
Gli fa eco Sarné: “Sono profondamente onorato ed emozionato di assumere il ruolo di CEO di Montblanc, una maison rinomata per la sua eccellenza nell’artigianalità e nell’innovazione. Non vedo l’ora di lavorare a stretto contatto con i talentuosi team di Montblanc per alimentare e celebrare ulteriormente la cultura della scrittura a livello globale”.
L’uscita dell’executive dai ranghi di Stuart Weitzman sembrerebbe confermare le indiscrezioni che vedrebbero Tapestry in procinto di cedere la label, unica del gruppo specializzata in calzature, al momento non performante. Tra gli obiettivi, anche raccogliere liquidità prima della fine del processo che la vede opposta alla Federal Trade Commission per via del maxi deal con Capri Holdings, acquisita per 8,5 miliardi di dollari nel 2023.