La presentazione della collezione primavera/estate 2025 ‘Sound of Sun’ di Zona20 Milano durante la Milano Fashion week è stato un viaggio immersivo dai colori tenui dove, accompagnati dal suono dell’handpan suonato da Alfonso Iannotta, i capi si integravano perfettamente all’atmosfera sospesa dell’atelier di Foro Bonaparte.
Con una palette colori che rievoca gli elementi della Terra, la collezione si snodava tra la ‘Sala acqua’, con richiami alle sfumature azzurre del mare, e la ‘Sala sabbia’, in cui i capi erano valorizzati dai toni naturali. Infine, nella ‘Sala natura’, la zona principale al centro dello spazio espositivo, la collezione era intervallata a oggetti di scena – come grandi monoliti di roccia – e creazioni artistiche dalla mano di Andrea Tarroni, che offriva opere one of a kind in tessuto personalizzate. Anche per questa stagione e sempre, il claim di Zona20 Milano è “Unisex, Unique, United” e tra gli abiti in tessuto naturale come lino, cotone, seta e fresco lana – armonizzati a elementi ecologici quali spandex e tencel – il brand ha presentato fermamente la sua visione della realtà. La collezione è inoltre valorizzata da un tocco di vera pelle dal gusto retrò declinata su ‘signature products’ e da tagli asimmetrici e sovrapposizioni.
“Attualmente stiamo vendendo principalmente online – commenta a Pambianconews la co-fondatrice e designer Zoe Wang – e il mercato italiano per noi è il principale. Ci sono sicuramente delle aperture in vista, primo tra tutti al mercato francese e a quello inglese, senza ovviamente tralasciare il mercato asiatico”. Il marchio di abbigliamento genderless, che ha fatto il suo ingresso nell’arena fashion a ottobre 2023 con la partecipazione alla Paris Fashion week, ha inoltre tra gli obiettivi futuri l’idea di lanciare un progetto retail monomarca, prevedendo in prima battuta di iniziare con dei pop-up “che ci consentiranno di testare i mercati e creare un’esperienza di brand coinvolgente. Nel lungo termine, il nostro ultimate goal è aprire un flagship store in una delle principali capitali della moda ed eventualmente espanderci in altre località strategiche, ma tutto ciò richiede tempo e soprattutto una costruzione di un rapporto con il cliente finale completamente diverso”, commenta la designer.
L’aspetto fondamentale che sottolinea Wang in relazione alle nuove possibili aperture riguarda infatti l’importanza di ‘andare oltre lo schermo’ ed entrare in una dimensione, quella del reale e del concreto, in cui gli utenti e-commerce diventino dei consumatori fisici. “È proprio questa la sfida – spiega la stilista -, ma penso che i nostri utenti siano pronti ad abbracciare la filosofia di Zona20 Milano anche lontani da un dispositivo digitale. I nostri prodotti hanno bisogno di essere sentiti, percepiti e toccati con mano per essere davvero compresi, ed è per questo che vogliamo aprirci al retail fisico il prima possibile. In futuro sicuramente la nostra visione sarà omnichannel”.
In ultima battuta, tra le prospettive future del brand rientra l’implementazione dell’uso dell’Intelligenza artificiale nell’apparato commerciale e di customer experience. “L’applicazione dell’IA nel fashion è ancora un aspetto di nicchia e a uno stadio davvero iniziale rispetto ad altri settori”, sostiene Zoe. “Penso sia uno strumento molto utile per migliorare l’esperienza di fruizione del nostro e-commerce ed è vincente nelle strategie di marketing per assicurare qualità e autenticità al nostro brand. L’aspetto produttivo che tocca la supply-chain è ancora in divenire, anche se siamo in contatto con realtà esperte del settore”.