Chanel punta ancora all’immobiliare. La maison di proprietà dei fratelli Wertheimer (nel frattempo entrati con la loro holding nel capitale dell’americano The Row) ha appena rilevato l’intero edificio che ospita la sua boutique parigina in Avenue Montaigne, storico punta vendita che occupa dal 1983. Con i suoi 6.500 metri quadrati distribuiti su due piani, il negozio di Chanel è stato progettato per accogliere in particolare un tipo di clientela alto spendente. L’edificio si estende invece su sette piani e tre piani interrati.
A dare notizia dell’operazione, di cui ancora non si conoscono i dettagli finanziari, è stata la stessa maison con una nota inviata nella giornata di ieri. “L’acquisizione di 42 Avenue Montaigne segue altri acquisti immobiliari nel 2023 a Parigi e in altre città, tra cui Londra e Biarritz, importanti per la storia e il patrimonio di Chanel”, ha dichiarato il marchio, secondo quanto riportato da Wwd.
Nel gli ultimi tempi, nel settore del fashion & luxury, le acquisizioni immobiliari di questo tipo continuano a crescere: lo scorso aprile il un altro ‘big’ del lusso francese, Kering, aveva acquistato da Blackstone Property Partners Europe l’immobile di via Montenapoleone 8 per un valore di circa 1,3 miliardi di euro. Al tempo dell’accordo nello stabile era ancora presente il marchio della sua scuderia Saint Laurent – oltre che il negozio di Prada e la pasticceria Cova (di proprietà di Lvmh). Lo stesso Gruppo Prada era stato protagonista lo scorso dicembre di un accordo che lo vedeva impegnato ad acquisire, per 425 milioni di dollari (388 milioni di euro), il building del suo flagship sulla Fifth Avenue, a New York. Tra la fine dello scorso anno e inizio 2024 la nota arteria newyorkese era stata nel mirino dei principali player del lusso: lo stesso Chanel era entrato in trattativa per il complesso al numero 745, all’angolo con la 58esima, cercando di scalzare l’offera lanciata dal connazionale Lvmh solo qualche mese prima. Sempre il gruppo guidato dal magnate Bernard Arnault, infine, aveva rilevato lo spazio che ospita il suo maxi store parigino di Louis Vuitton l numero al 101 di avenue des Champs-Élysées.
È dunque certo che i player del lusso sono sempre più interessati e propensi a diversificare i loro investimenti, investendo anche nel mercato immobiliare e soprattutto in location ritenute strategiche per lo shopping di lusso. Tra le motivazioni dietro queste acquisizioni bisogna sicuramente tenere conto delle spese che i gruppi affrontano per gli affitti dei propri store nelle principali vie dello shopping.