Novità in casa Asos. Da tempo l’e-tailer britannico era intenzionato a liberarsi di Topshop e Topman, tra i marchi più recentemente entrati nel proprio parterre, per la cessione dei quali ha ora siglato un accordo con il suo azionista Heartland (la holding degli interessi della famiglia Holch Povisen e della loro azienda Bestseller) , che detiene una quota pari a circa il 28% di Asos. I due brand in oggetto hanno insieme costituito una joint venture, il cui 75% sarà nelle mani di Heartland, con una quota valutata 135 milioni di sterline (circa 160 milioni di euro) su un enterprise value complessivo di 180 milioni mentre il restante 25% rimarrà nelle mani di Asos. In virtù della partecipazione residua Asos potrà continuare a commercializzare i prodotti di entrambi i marchi sulla propria piattaforma, avendo inoltre il diritto di cedere un ulteriore 5% al suo partner della joint venture per 9 milioni di sterline.
L’operazione permetterà alla società britannica di incassare 118 milioni di sterline in contanti per alleggerire il peso del suo debito, che ammontava a 348,8 milioni lo scorso marzo. Nell’anno fiscale 2025, però, la transazione dovrebbe avere un impatto negativo compreso tra 10 e 20 milioni di sterline sugli utili ante imposte, effetto destinato a migliorare, ha dichiarato la società. Asos aveva rilevato il marchio Topshop, insieme a Topman, Miss Selfridges e Hilt, nel 2021, dagli amministratori del fallimento del gruppo Arcadia di Philip Green. L’acquisizione era valsa 265 milioni di sterline.
In attesa dei risultato del quarto trimestre e fiscal year 2024, Asos ha anticipato di aspettarsi per l’esercizio che volge al termine vendite “leggermente al di sotto delle previsioni”, ma un ebitda nella fascia più alta delle stime del consensus.
Infine, ha reso nota la conclusione di un accordo di rifinanziamento che porterà all’emissione di 250 milioni di sterline di obbligazioni convertibili con scadenza fissata al 2028, al contempo pianificando un riacquisto simultaneo delle sue obbligazioni convertibili da 500 milioni di sterline in scadenza nel 2026.