Anche Fulgar ha popolato gli spazi di Fiera Milano Rho in occasione della 39esima edizione di Milano Unica, portando sotto i riflettori il suo Q-Geo by Fulgar, nuovo filato di poliammide bio-based. Recentemente lanciato sul mercato, Q-Geo è stato scelto da alcuni player di spicco del settore tessile per il lancio delle loro collezioni moda presentate proprio alla kermesse dedicata a tessuti e accessori alto di gamma. Tra questi, Alto Milanese, gruppo tessile specializzato in tessuti a maglia, Borgini, azienda di punta nella produzione di tessuti per il mondo del beachwear e dell’athleisure, Inwool, produttrice di tessuti jersey uomo e donna e Pontetorto, player tessile toscano di riferimento nello sport e nella moda. Una sinergia di filiera, che pone al centro l’approccio sostenibile e l’alta qualità delle materie prime.
A rendere attrattivo il filato firmato Fulgar, le caratteristiche di una una classica poliammide, sia a livello di processi che di impiego, a cui si combina il comfort. La sua base biologica permette, infatti, un equilibrio tra morbidezza e performatività, e un’assorbenza del 50% in più rispetto a una normale poliammide e una maggiore traspirabilità. Sul piano delle caratteristiche tecniche, alla resistenza e durabilità della normale poliammide si aggiungono un’asciugatura ultra-rapida e le proprietà flame retardant, senza aggiunta di additivi.
Il 46% della fibra di Q-Geo è prodotta a partire da poliammide a base biologica, proveniente da mais non commestibile, troppo vecchio o non più idoneo all’uso nutrizionale. È importante sottolineare che per la produzione di Q-Geo viene utilizzato solo mais di scarto, proveniente da coltivazioni industriali su terreni non adatti alla produzione alimentare. Una scelta che consente una significativa riduzione dell’impronta ambientale, grazie anche a un minor utilizzo di acqua rispetto al cotone tradizionale e a una diminuzione delle emissioni di gas serra, imprescindibili nella sintesi di una normale poliammide.
“Siamo entusiasti – ha dichiarato Alan Garosi, head of marketing di Fulgar – di essere presenti a questa edizione di Milano Unica già con Q-Geo, grazie ai nostri principali partner che condividono il nostro impegno per una filiera tessile sempre più esponsabile e tracciabile. La nostra azienda è sempre alla ricerca di innovazioni che non solo migliorino le prestazioni dei nostri prodotti, ma che abbiano anche un impatto positivo sull’ambiente e con Q-Geo siamo riusciti a unire l’eccellenza alla sostenibilità, con un filato di alta qualità che allo stesso tempo è in grado di ridurre l’impronta ecologica”.