Ai blocchi di partenza le due edizioni internazionali di Lineapelle. In attesa dell’appuntamento milanese previsto dal 17 al 19 settembre presso i consueti spazi espositivi di Fiera Milano Rho, la kermesse dedicata al mondo conciario si prepara ad approdare a Londra nella giornata del 9 luglio, l’Ham Yard Hotel, nel cuore della City. Seconda tappa a New York mercoledì 17 e giovedì 18 luglio, presso Metropolitan Pavilion, nel quartiere Chelsea di Manhattan. Si apre così, all’insegna dell’internazionalità, la stagione autunno/inverno 2025-26 di Lineapelle, in vista dell’arrivo a Milano in sinergia con Simac Tanning Tech, fiera dedicata alle tecnologie per l’industria calzaturiera, pellettiera e conciaria e che festeggerà il traguardo della 50esima edizione.
Il 9 luglio, a Londra, Lineapelle accoglierà 42 espositori di cui 26 italiani: 25 le concerie (16 italiane), otto i produttori di tessuti e sintetici, nove gli accessoristi. Saranno due, inoltre, le presentazioni moda dei nuovi trend elaborati per l’inverno 2025-26. Il mood di riferimento è riassunto nel titolo del trend book che sintetizza temi e colori: ‘An Intelligent Heart’. “L’intelligenza artificiale è un superpotere che potrebbe migliorare la nostra vita ed il nostro mondo”, spiega il comitato moda Lineapelle. “Ma il cuore fa la differenza. In un tempo di grandi cambiamenti come quello che stiamo vivendo, creando oggetti e materiali che risuonino profondamente e abbiano un impatto positivo sul mondo”.
Mercoledì 17 e giovedì 18 luglio, Lineapelle New York ospiterà oltre 110 aziende espositrici provenienti da Italia, Francia, Spagna, Germania, Regno Unito, Turchia, India, Cina, Messico, Gran Bretagna, Brasile e Stati Uniti. Giunta alla sua 45esima edizione, l’appuntamento nella Grande Mela è diventato un evento di riferimento per il mercato statunitense che, nonostante la generalizzata complessità della situazione congiunturale, mostra alcuni segnali incoraggianti per i pellami italiani. Le tendenze elaborate dal comitato saranno approfondite, come di consueto, durante tre seminari creativi che sottolineeranno una particolare attenzione proprio il tema dell’intelligenza artificiale.