La 95esima edizione di Pitti Filati (25-27 giugno 2024) si è conclusa con l’ingresso di 3.500 buyer, dei quali più di 1.700 arrivati dall’estero (il 49% del totale, da oltre 50 paesi), in leggero aumento rispetto ai numeri di un anno fa, mentre gli italiani si sono confermati sugli stessi livelli.
La classifica dei primi 15 mercati di questa edizione vede in testa il Regno Unito, seguito da Francia, Stati Uniti, Germania, Cina, Turchia, Spagna, Svizzera, Giappone, Olanda, Danimarca, Cina-Hong Kong, Portogallo, Corea del Sud e Belgio.
“È stata un’ottima edizione di Pitti Filati – afferma in una nota Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – soprattutto se la si rapporta alla corrispettiva di un anno fa che aveva registrato numeri ed incrementi record. L’industria della filatura italiana sta vivendo una fase di assestamento, dopo il rallentamento fisiologico del 2023 conseguente a due anni di crescita e grandi ordini. Da questa edizione e dalla Fortezza, le aziende ci hanno detto che sono arrivati segnali decisi di una ripresa dinamica del mercato e quindi buone prospettive per il settore in vista delle prossime stagioni. Del resto l’incremento delle presenze estere, seppure di qualche decina di compratori, è un ulteriore importante segnale che va in questa direzione. Siamo molto soddisfatti anche dell’anticipo di un giorno delle date del salone, che ha funzionato molto bene e ha consentito a Pitti Filati di registrare un’affluenza regolare, diluita in tre giorni di appuntamenti e campionature a ciclo continuo”.
“Oltre alla dimensione commerciale – aggiunge Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine – anche a questa edizione sono stati determinanti gli aspetti legati alla ricerca, i momenti di approfondimento, di formazione e scambio di conoscenze. E’ stato molto apprezzato il nuovo Spazio Ricerca Shield, curato da Angelo Figus con Nicola Miller e Carrie Hollands, come sempre meta imperdibile del percorso in Fortezza. Grande partecipazione ha avuto la seconda edizione della Cfmi Academy, l’approfondimento operativo sulla creazione della moda sostenibile dedicato agli studenti delle scuole e accademie di Fashion Design, realizzato da Centro di Firenze per la Moda Italiana, Pitti Immagine assieme al nostro main partner UniCredit. E a questo giugno l’esperienza di Pitti Filati si è arricchita anche dei Training Days […] pensato per l’aggiornamento professionale dell’intera community di operatori. Non da ultimo, il successo della sfilata degli studenti del Master in Creative Knitwear Design di Accademia Costume & Moda e Modateca Deanna, uno show ad alto contenuto artistico che ha saputo valorizzare le creazioni di 12 giovani designer internazionali e coinvolgere il pubblico”.
Il Cavedio del Padiglione Centrale ha ospitato anche le creazioni dei finalisti della 15° edizione del concorso Feel the Yarn dedicato ai nuovi talenti della maglieria internazionale. Si è svolta inoltre la cerimonia di premiazione di Feel the Contest 2024 – Master Edition, che ha decretato la vincitrice assoluta Viola Schmidt con il supporto ed i filati di Filatura Tollegno 1900, e il secondo classificato, Hartej Singh in abbinamento a Industria Italiana Filati. Feedback positivi anche per Vintage Selection, in scena al Padiglione delle Ghiaia della Fortezza negli stessi giorni di Filati.