Gli sforzi per rilanciare Matchesfashion non hanno ottenuto gli esiti sperati e ora arriva la conferma ufficiale dell’interruzione delle sue attività. L’e-tailer di lusso ha annunciato che chiuderà definitivamente il suo sito web il 30 giugno, e nelle prossime settimane abbasserà la saracinesca anche dei due negozi fisici rimasti a Marylebone e Wimbledon. Il mese scorso aveva già chiuso lo store a Mayfair.
La notizia arriva tre mesi dopo che Frasers Group, proprietario del retailer che lo aveva rilevato da Apax Partner a dicembre per 52 milioni di sterline (pari a 61 milioni di euro), aveva posto Matches in amministrazione controllata, firmando ad aprile anche un accordo con Teneo, società di ristrutturazione, per acquisire solo alcuni beni di proprietà intellettuale.
Prima dell’amministrazione controllata, Matches impiegava più di 500 dipendenti tra la sede centrale e i tre negozi di Londra. A maggio la quota era scesa a un centinaio di dipendenti. La chiusura definitiva è stata preannunciata da un periodo di difficoltà, coadiuvato dal mancato raggiungimento degli obiettivi del business plan e dalle perdite troppo onerose da sostenere, non permettendo al fashion luxury retailer di mantenere il business.