L’assemblea ordinaria dei soci di Camera Nazionale della Moda Italiana (Cnmi) ha eletto il nuovo consiglio direttivo per il biennio 2024-2025, confermando all’unanimità Carlo Capasa come presidente e consigliere delegato. Si tratta del sesto mandato per il manager alla guida dell’associazione.
New entry all’interno del board Roberta Benaglia (Msmg), mentre Carla Sozzani rappresenterà Magliano anziché, come accaduto precedentemente, 10 Corso Como. Il nuovo CEO di Fendi, Pierre-Emmanuel Angeloglu, subentra al posto di Serge Brunschwig, mentre Jean François Palus aveva già sostituito Marco Bizzarri nel rappresentare Gucci. Confermati, anch’essi all’unanimità, Patrizio Bertelli (Prada), Alfonso Dolce (Dolce & Gabbana), Massimo Ferretti (Aeffe), Marco Gobbetti (Salvatore Ferragamo), Luigi Maramotti (Max Mara Fashion Group), Angela Missoni (Missoni), Renzo Rosso (Otb), Remo Ruffini (Moncler), Jacopo Venturini (Valentino) ed Ermenegildo Zegna (Ermenegildo Zegna N.V), a cui si aggiunge il presidente onorario Mario Boselli.
“La nostra associazione – ha commentato Capasa, illustrando la sua relazione relativa all’ultimo anno di lavoro – rappresenta un sistema creativo, eccellente ed efficiente, fiore all’occhiello del made in Italy che tutto il mondo riconosce e apprezza. Qualità e attenzione ai dettagli rendono l’Italia il primo produttore di moda dell’alto di gamma al mondo e il primo produttore in assoluto di moda in Europa. Il valore artistico, estetico ed etico della moda italiana ha un profondo impatto nella cultura e nella società contemporanea, contribuendo nella promozione di valori e nuove pratiche all’insegna della sostenibilità ambientale e sociale. Così come confermano tutte le importanti iniziative che la nostra Associazione porta avanti attorno ai propri pillar: narrazione, sostenibilità, people, diversity and inclusion, formazione e promozione dei new brand, rapporti istituzionali e internazionalizzazione”.