Out/Fit Italy si è lasciata alle spalle un 2023 con ricavi per 9 milioni di euro, in crescita del 30% sull’anno precedente. “Un risultato – ha raccontato a Pambianconews Luciano Maiorano, direttore commerciale dell’azienda – importante e controcorrente all’interno del settore”. Proseguendo: “Ci ha premiato il fatto di avere mantenuto inalterata la qualità e i nostri prezzi, attestandoci su una fascia di mercato alta ma accessibile”.
Inoltre, “per tante aziende è stata un’annata difficile perché avevano numeri impegnativi da consolidare – ha spiegato ancora – ma noi siamo una startup, e avevamo solo da crescere, prendendo spazi a quei brand che hanno invece incontrato difficoltà”.
Il ‘segreto’ del calmieramento dei prezzi risiede nella filiera corta di Out/Fit Italy, azienda con sede produttiva a San Giuseppe Vesuviano (Napoli), 20mila metri quadrati in cui si raccoglie tutto il know-how dell’azienda in mano a 60 dipendenti, distribuiti tra varie società che lavorano alle diverse linee dell’azienda. Out/Fit Italy produce, quindi, e commercializza in modo diretto, con solo pochi e selezionati fornitori lungo la propria supply chain. “Siamo un’azienda giovane – continua – non solo anagraficamente ma perché investiamo nei giovani, a cui diamo opportunità”.
Riguardo al 2024 in corso, il player si aspetta di mettere a segno un ulteriore incremento del 20% a cui seguirà un consolidamento dei risultati. Il marchio ha già iniziato a volgere lo sguardo all’estero: da due stagioni si rivolge anche alla Corea e al Giappone, presidia la Francia e la Spagna e sta iniziando a posizionarsi nell’Europa dell’est. Al momento il retail non è all’orizzonte, spiega il manager, “ma è uno scenario che considereremo, puntando su città come Milano e Roma, una volta completato il nostro consolidamento”.
A Pitti Uomo 106 Out/Fit Italy porta la sua collezione primavera/estate 2025, ispirata al concetto di “urban chic”, portata in fiera in seguito alla sua uscita e quindi già nota pressi il suo parterre di clienti, a cui si affianca la capsule ‘X Denim’, che esplora appunta l’universo del denim. “Il nostro punto forte è la confezione, nostro core business, com’è tipico delle aziende del Sud Italia”.