Le attività del riciclatore tessile svedese Renewcell, che ha presentato istanza di fallimento al tribunale di Stoccolma lo scorso febbraio, sono state acquisite dalla società di private equity Altor, che intende proseguire le attività sotto il nome di ‘Circulose‘.
La compagnia svedese specializzata nel riciclo dei tessuti è stata avviata nel 2012. Nel mese di febbraio, l’azienda ha richiesto la procedura di fallimento e da allora ha cercato un nuovo acquirente per proteggere e far evolvere il processo brevettato e sviluppato da Renewcell per la produzione di un materiale completamente derivato da scarti tessili. Nello specifico, il management di Renewcell ha spiegato che la decisione è stata presa perché la società non è stata in grado di ottenere liquidità sufficiente per attuare la ristrutturazione strategica annunciata lo scorso novembre 2023.
Altor Equity Partners ha acquisito la proprietà dell’impianto di riciclo da tessuto a tessuto di Renewcell, nella sede di Sundsvall, con l’obiettivo di riformare internamente la strategia aziendale e l’organico. L’acquisizione conclude una ricerca durata mesi per trovare un acquirente che mantenesse l’impianto di riciclaggio in funzione e soddisfacesse i creditori. Il processo è stato seguito da vicino da molti operatori del settore, ansiosi di conoscere il destino di un’azienda che rappresentava una delle prospettive più avanzate della moda nel settore del riciclaggio su larga scala.
“Non ci sottraiamo alle sfide e questa vale la pena di coglierla, sia per l’unicità della tecnologia brevettata sia per l’urgenza di scalare le soluzioni circolari per l’intero settore tessile e della moda”, ha dichiarato Clara Zverina, direttore di Altor, in una nota.
Ad oggi lo stabilimento di produzione si trova a Ortviken, regione nota per il suo storico know-how nel settore della cellulosa e della carta. La pasta circulose, da cui deriva il nuovo nome della società, viene utilizzata per filare le fibre, che vengono poi trasformate in tessuti e utilizzate per i nuovi prodotti tessili.
I termini finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.