Si tiene oggi e domani, presso il Superstudio Più a Milano, Denim Première Vision, salone semestrale dedicato all’universo del denim, del suo mercato e della sua cultura. I professionisti del settore si incontreranno per condividere innovazioni, creazioni, competenze e commentare le nuove sfide del comparto. Protagoniste, le proposte autunno/inverno 2025-2026 di circa 90 espositori (di cui una ventina presenti per la prima volta in fiera), tra tessitori, fabbricanti di componenti e accessori, confezionisti, lavanderie e altri attori della filiera denim, provenienti da 19 Paesi. Al centro delle collezioni presentate, “un equilibrio tra volumi discreti e decorazioni spettacolari, tra texture moderate e forme opulente per collezioni ricche di contrasti”, ha anticipato Lorenza Martello, Denim Expert di Première Vision.
Il salone si svolge sotto il patrocinio della città di Milano e potrà contare sulla presenza di François Bonet (console generale di Francia a Milano per il Ministero d’Europa e degli Affari Esteri) che inaugura, a fianco di Florence Rousson (presidente del comitato di direzione di Première Vision), il ciclo di conferenze durante la giornata di oggi. Riconoscendo il dinamismo della filiera del denim nella scena lombarda, Denim Première Vision – sottolinea la fiera – ha scelto di svolgersi a Milano lo scorso novembre e di rimanerci per le edizioni giugno e dicembre 2024.
Tra le novità della kermesse, la sinergie tra Denim Première Vision e il programma ‘a better way’, iniziativa di Première Vision pensata per valorizzare gli sforzi e gli investimenti degli espositori per una moda più responsabile, in accordo con le regolamentazioni ambientali in costante evoluzione. Questo programma accompagna i brand nel loro sourcing promuovendo le pratiche più virtuose. Catalizzatore del cambiamento, ’a better way’ risponde alle attese dei marchi e dei consumatori attenti all’origine e all’impatto delle materie prime. Per gli espositori, partecipare al programma ‘a better way’ costituisce un vero punto di forza a livello di competitività in un contesto di trasformazione dell’industria.
Accanto alla proposta della manifestazione, un denso palinsesto costellato di talk e seminari a tema fashion in grado di proporre una prospettiva globale del denim e delle tendenze della stagione, con la finalità di fornire ai visitatori tutti gli elementi per sviluppare le loro collezioni future.