A distanza di 24 anni dalla sua quotazione e dopo un iter finanziario iniziato lo scorso febbraio, il Gruppo Tod’s si prepara ora a salutare la Borsa. Grazie al via libera di Consob, con corrispettivo di 43 euro, il gruppo italiano guidato da Diego Della Valle lascerà i listini di Piazza Affari il prossimo 7 giugno. Nello specifico, il titolo sarà delistato dal 7, ma Borsa Italiana disporrà la sospensione delle azioni del gruppo dalle negoziazioni su Euronext Milan già nelle sedute del 5 e 6 giugno. Pertanto, l’ultimo giorno di negoziazioni sarà il 4 giugno.
L’Opa sulle azioni Tod’s si è chiusa a inizio mese con il raggiungimento della quota del 96,9% del capitale del gruppo del lusso marchigiano considerando anche le azioni detenute dalle persone che agiscono di concerto con Crown Bidco (il veicolo di investimento che fa capo a L Catterton) e di quelle acquistate fuori dall’Opa. Alla chiusura del periodo di adesione, hanno aderito all’Opa 5.865.733 azioni, pari al 17,72% del capitale Tod’s (e pari al 63,37% delle azioni oggetto dell’offerta).
La mossa segue un tentativo fallito nel 2022 da parte dei Della Valle, che possiedono il 64,5% di Tod’s e che si erano impegnati a non apportare all’Opa il 54%, di portare l’azienda alla privatizzazione. Allora l’offerta non ha raggiunto la soglia richiesta. Come ricorda la stampa finanziaria, il gruppo Tod’s è stata la prima azienda italiana dell’alta gamma a quotarsi a Piazza Affari.
Parallelamente, il player italiano (che nei primi tre mesi dell’anno ha a registrato un calo delle vendite 6,7 per cento) ha reso nota la separazione da Alessandro Squarzi, dal 2019 alla direzione creativa di Fay Archive (brand che insieme all’omonimo marchio Tod’s, Roger Vivier e Hogan, fa capo al gruppo). L’ultima collezione disegnata da Squarzi resta l’autunno/inverno 2024-25, disponibile nei negozi dal prossimo settembre.