Sembra non diminuire il coinvolgimento dei big del lusso nel mercato immobiliare della Fifth Avenue, soprattutto quando a suscitare interesse è lo stesso building. Dopo Prada e Kering anche Lvmh, lo scorso mese, aveva fatto notizia per la possibile acquisizione di un immobile sulla nota arteria dello shopping newyorkese. Il complesso al numero 745, all’angolo con la 58esima, sarebbe però ora nel mirino anche di un altro importante player francese, Chanel.
Secondo fonti di stampa estera, la storica casa di moda di proprietà dei fratelli Alain e Gerard Wertheimer sarebbe infatti in trattativa per ‘accaparrarsi’ la medesima proprietà, che attualmente ospita un negozio per uomo di Bergdorf Goodman ai primi tre piani. Già lo scorso febbraio era stato reso noto che l’offerta del gruppo numero uno del lusso (di cui ad oggi non si conosce ancora la somma, ndr) si era aggiunta a quella di altri possibili acquirenti. Nel caso fosse la la maison dalla doppia C ad aggiudicarsi l’immobile, sarebbe per il marchio il secondo investimento sulla Quinta strada nel giro di pochi mesi, in quanto solo a dicembre scorso è inaugurato il primo flagship statunitense interamente dedicato agli orologi e alla fine jewelry.
Nei mesi scorsi era invece stato Prada Group a concludere un importante operazione retail sulla Quinta strada, acquisendo l’edificio che ospita il suo storico flagship newyorkese per la cifra di 425 milioni di dollari (circa 391 milioni di euro al cambio attuale). Al deal del gruppo italiano era poi seguito quello di Kering, che aveva aggiunto nel suo portfolio un immobile situato al 715-717 comprendente spazi commerciali di lusso multi livello per un totale di circa 115mila metri quadrati.
È dunque certo che i player del lusso sono sempre più interessati e propensi a diversificare i loro investimenti, investendo anche nel mercato immobiliare e soprattutto in location ritenute strategiche per lo shopping di lusso. Tra le motivazioni dietro queste acquisizioni bisogna sicuramente tenere conto delle spese che i gruppi affrontano per gli affitti dei propri store nelle principali vie dello shopping. Proprio la Fifth Avenue risulta infatti la strada dove i canoni sono i più alti al mondo, con il prezzo medio al metro quadro per anno che supera i 20mila euro.
Tra le ultime operazioni immobiliari spicca sicuramente quella del gruppo guidato da François-Henri Pinault, che nei giorni scorsi ha acquistato da Blackstone property Partners Europe l’immobile di via Montenapoleone 8 per un valore di circa 1,3 miliardi di euro. L’investimento del gruppo nella nota strada meneghina, i cui canoni d’affitto sono aumentati a doppia cifra negli ultimi 12 mesi toccando i 18mila euro al metro quadro, rappresenta attualmente la più grande transizione di un singolo asset mai effettuati in Italia.