Nel 2023 le vendite nette consolidate di Marcolin sono state pari a 558,3 milioni di euro, in crescita del 2% a cambi correnti rispetto all’anno precedente (+3,8% a cambi costanti). L’ebitda adjusted del gruppo veneto specializzato nell’occhialeria ha raggiunto l’ammontare di 78,1 milioni (+27,9% rispetto ai 61,0 milioni del 2022). Altrettanto positivo l’andamento dell’ebitda margin adjusted, che si attesta a 14% delle vendite nette. Il player ha fatto registrare un utile netto di 10,2 milioni (aumenta di 16 milioni rispetto al 2022). L’azienda di proprietà del fondo di private equity Pai Partners conferma la crescita nel mercato asiatico (+81,5% a cambi correnti e +81,9% a cambi costanti) e nell’area Emea (+1,7% a cambi correnti e +2,7% a cambi costanti).
Nel 2023 Marcolin ha finalizzato due importanti operazioni: l’accordo di licenza perpetua per Tom Ford Eyewear, e l‘acquisizione di Ic! Berlin GmbH, marchio indipendente di occhialeria fondato a Berlino nel 1996. Il gruppo ha, inoltre, rafforzato la propria presenza nel mercato centro americano attraverso l’acquisizione del 49% delle quote della propria società controllata in Messico.
La posizione finanziaria netta adjusted risulta pari a 344,4 milioni, in incremento di 178,2 milioni rispetto l’esercizio precedente per effetto degli investimenti strategici precedentemente menzionati, finanziati sia da cassa disponibile, sia da una buona generazione di cassa nel corso del 2023 derivante dalla gestione operativa, sia infine tramite sottoscrizione di un nuovo finanziamento da 30 milioni di euro.
Tra fine 2023 e i primi mesi del 2024, Marcolin ha comunicato i rinnovi di licenza con le maison Pucci, Zegna, Gcds, Max&Co. e Skechers. Il gruppo ha inoltre siglato un accordo di licenza esclusivo con Christian Louboutin, che porterà il brand francese a debuttare per la prima volta nella sua storia nella categoria eyewear a partire dal 2025. Poche settimane fa Marcolin ha inoltre aperto ufficialmente il suo nuovo showroom di New York al 19° piano del 270 di Madison Avenue. Marcolin ha inoltre conseguito la Certificazione sulla Parità di Genere, rilasciata dagli organismi di certificazione accreditati presso Accredia.
Ad ottobre è trapelata la notizia che Pai Partners sarebbe in cerca un nuovo proprietario per Marcolin. Nel 2012 il fondo di private equity aveva rilevato il 78,39% del gruppo veneto dell’eyewear dai soci aderenti al patto parasociale (la famiglia Marcolin e i Della Valle) e da Antonio Abete. Il prezzo d’offerta fu di 4,25 euro per azione, per un totale di oltre 207 milioni di euro. Bloomberg ha riportato che Pai Partners avrebbe incaricato Goldman Sachs per trovare potenziali acquirenti. La transazione potrebbe valutare Marcolin 1,35 miliardi di euro. Da allora i rumours sulle possibili aziende interessate si sono susseguiti vedendo comparire anche i nomi di Kering ed EssilorLuxottica.
A febbraio Marcolin ha annunciato il suo ingresso tra i partner di Fondazione Altagamma, che dal 1992 riunisce le migliori imprese culturali e creative Italiane. Marcolin è l’unico rappresentante del settore eyewear all’interno della fondazione.