A due anni dall’acquisizione, Gas Milano 1984, la newco nata a seguito dell’acquisizione di Grotto Spa da parte di Milano 1984 e partecipata dalle holding di investimento Alpha Square Invest, Dea Capital, Duke ed Andrew Bordin, ha posto le basi per ritornare protagonista dell’area fashion.
Sotto la guida del presidente e CEO Rino Castiglione, l’azienda vicentina negli ultimi 24 mesi ha, infatti, riorganizzato i processi, fatto il restyling della sede, inaugurato lo showroom milanese e potenziato l’e-commerce alleandosi con Drop | e-business & love!. Non ultime le partnership legate alla comunicazione: per il digital advertising Gas ha scelto Reelevate, per media relation e PR Pilot Room e Ready2Fly e, a supporto della comunicazione corporate, LR&CO.
In questo percorso di rinascita, che ha visto l’aggiornamento del board con l’arrivo di Stefano Tosin alla direzione generale, Alessandro Allara alle vendite e Nicolas Trentin al marketing, per la direzione creativa è stata scelta Gregoria Carmagnini, che ha lasciato la direzione creativa della collezione donna di Guess per disegnare la nuova Gas, come ha spiegato: “Abbiamo voluto una collezione autentica, in cui vestibilità ed espressività avessero un comune denominatore. La donna torna protagonista, con il desiderio di rappresentare modernità e stile. Penso a una donna lontana dagli stereotipi, consistente, determinata ma anche lieve e gentile, punto di riferimento della società del cambiamento veloce e della multiculturalità. Cambiamento che ci piace contrastare con la ricerca persino un po’ ossessiva del dettaglio”.
Il risultato è già sotto gli occhi di tutti: il primo step, la collaborazione con il team Ducati Prima Pramac Racing, svelato lo scorso 28 febbraio, indica un’estetica disruptive, dove i valori del marchio incontrano e potenziano le esigenze performance. Ma sarà poi con l’invernale che la nuova direzione sarà ancora più nitida. La designer ha, infatti, lavorato coniugando visione ed esigenze di business; ha riletto l’Heritage in chiave contemporanea, riutilizzando loghi passati come ponte verso una visione attenta alle esigenze delle nuove generazioni. I tessuti sono ricercati, le lavorazioni come il matelassé dialogano con il colore e aprono al mondo degli accessori, che diventano segni distintivi come le nuove sneaker, realizzate in licenza da Silver.