Ieri sera Gcds, brand di proprietà di Made in Italy Fund, ha svelato un nuovo lato di sé. “Sono tempi molto difficili, spesso c’è meno spazio per essere divertenti e felici. Sono partito da questo aspetto per la nuova collezione. Per un creativo crescere con il proprio marchio è molto importante, è tempo che anch’io mi evolva”, ha dichiarato a PambiancoTV Giuliano Calza, fondatore e direttore creativo di Gcds subito dopo il fashion show co-ed applaudito da numerose star, tra cui Bianca Balti, Mahmood e Rose Villain.
Completi sartoriali, blazer doppiopetto e long coat hanno trovato spazio tra le consuete proposte streetwear della griffe. “Sicuramente Gcds strizza l’occhio al quiet luxury, Giuliano guarda a quel mondo, inoltre l’apporto di Carine Roitfeld (celebre fashion editor francese e stylist del défilé, ndr) ha enfatizzato questo processo, anche per fare un po’ di clash, contaminando lo streetwear con il new luxury”, ha spiegato Giordano Calza, co-fondatore e CEO.
La collezione, intitolata ‘Toys for adults’, prende spunto dalla richiesta “Portami qualcosa di bello” che da bambino lo stilista faceva al padre ogni volta che viaggiava per lavoro. L’elemento di bellezza e desiderabilità trasformava i giocattoli in alcune delle cose più care al designer, così come alcuni prodotti di Gcds incarnano lo status di oggetto del desiderio. “È importante rispettare il dna del brand che ha dato vita a prodotti iconici e, allo stesso tempo, affiancare dei look più semplici per il day to day”. Calza fa così riferimento alla linea ‘Essentials’ caratterizzata da un entry price più democratico, composta da capi basic legati al tempo libero e a funzioni d’uso quotidiane.
“Abbiamo riconosciuto due tipi di richieste, da una parte il super lusso contraddistinto da prodotti più elaborati, dall’altra capi per un uso giornaliero pensati per essere indossati spesso, che ciascuno di noi ha nell’armadio come magliette e canotte”, ha spiegato Giuliano Calza.
Le collaborazioni con il mondo dell’entertainement sono ormai una costante per Gcds; per l’autunno/inverno 2024 la nota bambola assassina Chucky, protagonista dell’omonima serie horror della Universal Pictures, è protagonista di capi dagli slogan intimidatori, allo stesso tempo l’iconico martello ‘Good Guy’ viene reinterpretato come borsa impreziosita da strass. Anche le bambole Polly Pocket di Mattel fanno parte della collezione, dall’invito alla sfilata alla customizzazione della borsa ‘Cuore’, simile ai noti cofanetti anni Novanta. Immancabile, infine, Hello Kitty, cartoon feticcio di Giuliano Calza. Il CEO conferma il successo di alcuni item ormai emblema di Gcds: “Online i prodotti più venduti sono il tacco ‘Morso’ e tanto jersey, in primis felpe e t-shirt, continuano a funzionare le borse su cui investiremo di più”.
Per quanto riguarda le strategie di espansione, dopo un “anno difficile”, il 2024 vedrà lo sviluppo in Cina, Giappone e Corea grazie a partner in franchising. Non mancheranno accordi con brand riconosciuti in tutto il mondo e la spinta sull’e-commerce. “In Asia apriremo nuovi store, in Italia stiamo valutando Milano a investiremo ancora sul monomarca di Capri che per noi rappresenta un flagship importante”, ha concluso Giordano Calza.