Desolina Suter, Direttrice Moda del salone, racconta come il settore tessile faccia i conti con le nuove esigenze di consumo e con l’implementazione delle normative green.
È l’evoluzione sostenibile del tessile a guidare il nuovo format di Première Vision Paris che nell’edizione del 6-8 febbraio 2024 offrirà agli espositori anche uno spazio dedicato ai deadstock, per la presentazione dei fine serie, con la presenza di operatori esperti del settore come Nona Source, Adapta e Atelier des Matières. “Da febbraio – ha spiegato Desolina Suter, Direttrice Moda dell’organizzatore francese dei saloni del tessile e dell’abbigliamento -, la pelle sarà al centro di Première Vision. Il salone affronterà il futuro dell’industria della pelle, dalla produzione delle materie prime alla loro distribuzione. Saranno presenti i protagonisti dell’industria della moda, dell’agricoltura, della protezione dell’ambiente e delle nuove tecnologie”. La P/E 2025 si svolge del resto in un contesto di profonde trasformazioni a lungo termine. Gli attuali sconvolgimenti ambientali, sociali, scientifici e tecnologici spingono l’industria della moda a riesaminare i suoi processi creativi e industriali, ponendo la transizione ecologica al centro dei dialoghi tra stilisti, produttori e team di marketing. “Siamo all’inizio della trasformazione eco-responsabile della moda – ha continuato Desolina Suter -. Il nostro mercato sarà regolamentato e l’Unione Europea e gli Stati Uniti stanno imponendo ulteriori regole. Si tratta di una tappa inevitabile lungo il percorso di sviluppo di nuovi modelli ispirati da un desiderio condiviso di preservazione”. Le principali tendenze sono relative alla tecnologia e al desiderio di preservare la natura. L’ascesa della realtà aumentata e dell’intelligenza artificiale hanno una forte influenza, sia in termini di estetica che di processi. Infine, anche la crescente enfasi sulla diversità, l’equità e l’inclusione in vari settori è una tendenza di primo piano. Il concetto di ‘Mutazione’ fa della P/E 2025 un osservatorio e un laboratorio dei processi di trasformazione.