Durante la recente edizione di Pitti Uomo Simone Buonanno e Matteo De Luca, due giovani under25 romani hanno presentato Bulk, la piattaforma che favorisce sia la vendita di singoli paia tra privati che la gestione/vendita di lotti, detti appunto ‘bulk’, ai negozi.
Il fenomeno del resell non è nuovo, soprattutto tra i giovanissimi, ma le difficoltà tra domanda e offerta sono talvolta ardue: “Alcuni modelli in limited edition sono difficili da trovare e i negozianti hanno l’esigenza di reperire questi prodotti senza incorrere in truffe o prodotti contraffatti. Abbiamo ovviamente uno spazio dedicato ai privati ma la vera innovazione è la sezione pensata per i negozianti, e siamo i primi al mondo ad offrire un servizio simile”, ha spiegato a Pambianconews De Luca.
Attualmente la app di Bulk offre i suoi servizi in Europa, consentendo un facile e rapido rifornimento del proprio store anche ai retailer in tutta sicurezza, infatti ciascun articolo viene singolarmente controllato in ogni dettaglio per garantirne l’originalità.
“La nostra piattaforma, che funge da marketplace, offre grandi quantità di merce proveniente da tutto il mondo, siamo degli intermediari tra venditori e acquirenti. Attualmente la piattaforma conta già diverse migliaia di paia che diventeranno presto alcune decine di migliaia”, ha dichiarato il fondatore della start-up.
I prezzi dei modelli variano molto: “La maggior parte di queste scarpe vengono originariamente vendute a prezzo di listino che non superano i 300 euro ma possono arrivare ad essere rivendute a 50 euro in più ma anche a 125mila euro come il modello ‘Nike Dunk Paris'”, conclude il giovane manager. Nel primo round di capitalizzazione di Bulk compaiono anche nomi importanti come Urban Vision; la start-up prevedere di arrivare a un giro d’affari di alcuni milioni di euro in cinque anni.