Numero 8 prosegue il suo trend di crescita. L’azienda di Noventa di Piave è tra i protagonisti di Pitti Uomo 105, all’interno del Padiglione Cavaniglia, dove presenta le collezioni autunno/inverno 2024-25 dei suoi brand. Sun68 vale il 97% del fatturato della società nata nel 2005 e amministrata da Enrico Spinazzé. Il turnover del 2023 di Numero 8 ha superato gli 80 milioni di euro, in crescita del 10% rispetto all’esercizio precedente. Circa l’80% delle vendite deriva dal mercato interno seguito da Benelux, Spagna, Portogallo; a partire dallo scorso il gruppo è entrato anche in Svizzera, Bulgari, Croazia, Germania, Austria, Francia, Grecia e Polonia. Per il 2024 l’azienda prevede un ulteriore aumento del 5 per cento.
Sun68 è attualmente presente, oltre che nei 13 negozi monomarca, in 2.800 doors. Le proposte beachwear valgono 4,5 milioni di euro (il 40% dei quali deriva dai costumi da bagno) ma la metà del fatturato del marchio è legato alle sneakers. Con un entry price di 89 euro, l’obiettivo è attrarre maggiormente il pubblico femminile che oggi rappresenta il 40% della clientela per quanto concerne le calzature.
“Durante Pitti Uomo lanceremo anche il nostro primo piumino 100 grammi che avrà un entry price di 189 euro al pubblico – dichiara Spinazzè a Pambianconews -. Rispecchia ovviamente l’estetica di Sun68 quindi, oltre ad essere leggero e versatile, è coloratissimo. Nella stagione invernale siamo forti nella maglieria che è sempre stata il nostro cavallo di battaglia. Inizialmente pensavamo che il capospalla fosse riservato agli specialisti ma ora, con temperature sempre più miti, cala un po’ il desiderio di acquistare indumenti tecnici a favore di pezzi più easy, pensati per essere indossati tutti i giorni”. Lo stand del brand riproduce una sorta di supermarket retrò con tanto di detersivi, succhi di frutta, corn flakes e merendine marchiate Sun68, il fil rouge è l’animo commerciale della label intesa come prodotto di consumo pensato per tutti.
Oltre a Sun68 all’interno di Numero 8 sono presenti anche i marchi Cycle, presente in 250 boutique e Socks Burger & Fries, quest’ultimo specializzato in calze, nato come un gioco ma già presente in 200 negozi con un ottimo riscontro nella distribuzione travel retail e ora comprensivo di baseball cap e t-shirt. “Cycle è entrato in azienda cinque anni fa, acquistato dagli stilisti Elena Boaretto e Andrea Bertin, ancora a capo dell’ufficio stile. Nato 20 anni fa, Cycle si concentra sul denimwear made in Italy di fascia alta, una produzione che, a differenza di Sun68, è completamente interna. Il marchio vale 2,7 milioni di fatturato”, spiega il manager. L’azienda ha investito molto sulla linea donna, lavorando su fit e trattamenti con laboratori nel Triveneto e nelle Marche. Spinazzè ha inoltre annunciato la collaborazione con la stylist Rebecca Baglini e la partnership con il Venezia Calcio in veste di official denim partner. Inoltre, da oggi e fino a giovedì, Cycle allestirà un takeover della città di Firenze attraverso la brandizzazione di alcuni locali iconici customizzati dal brand, si tratta di Viveri, Tripperia Pollini, Move On e il fioraio della piazza della Stazione. Parallelamente in fiera verranno distribuiti bouquet brandizzati Cycle.