La proposta di gestione degli scarti per il conciario di Herambiente Servizi Industriali: miglioramento delle performances ambientali e totale presidio della compliance normativa.
Concia: settore sempre più attento alla sostenibilità
Recupero, tracciabilità e totale compliance normativa: sono le parole d’ordine dei progetti integrati di gestione rifiuti Herambiente Servizi Industriali (HASI) per il settore conciario. La crescente sensibilità ambientale dei mercati (si prenda, ad esempio, la certificazione Leather Working Group – LWG) e l’evoluzione normativa, chiedono anche agli scarti di essere parte della catena del valore, per contribuire agli obiettivi di circolarità e uso intelligente delle risorse.
Il focus su recupero di energia e materia
La proposta di HASI per le filiere della pelle è quindi focalizzata in larga parte sul miglioramento delle performance di sostenibilità dei clienti, soprattutto, con interventi che massimizzano le percentuali certificate di recupero di energia e materia. Ciò non solo per pelli, solventi e altri scarti di produzione, ma anche con un attento avvio a recupero degli imballaggi. In quest’ambito è di grande interesse la possibilità di ritirare i film in polietilene usati, rigenerarli presso Aliplast (parte, come HASI, del Gruppo Hera) e riconsegnarli al cliente per nuovi utilizzi.
Un partner sempre accanto all’azienda nella gestione tecnico-amministrativa
Di pari importanza la piena compliance normativa, anche alla luce delle novità introdotte dalle linee guida Sistema Nazionale Protezione Ambiente sulla classificazione dei rifiuti. In quest’ambito, oltre a garantire la completa tracciabilità dei rifiuti, HASI supporta minuziosamente le aziende nella compilazione delle schede descrittive per la classificazione CER di ogni rifiuto. Si tratta di un affiancamento molto stretto, reso possibile da una struttura commerciale presente massicciamente anche nel distretto conciario toscano, in cui a ogni cliente è assegnato un account HASI, riferimento per ogni aspetto dell’operatività.