C’è la new wave dell’e-commerce al centro delle tematiche portate da Riccardo Vola, general manager Italy & Spain di Zalando, al 28° Pambianco-PwC Fashion Summit. “In passato – spiega il manager – l’e-commerce era spesso convenienza e facilità d’uso, ma il futuro sarà diverso. E per vincere continuando a crescere bisogna investire in una sempre maggiore personalizzazione, un’esperienza digitale più sofisticata, ispirazione, storytelling e rilevanza locale”.
Sono in effetti tante le innovazioni che stanno arrivando, ChatGpt tra queste. “Abbiamo infatti da poco lanciato un assistente virtuale che permette a chiunque di andare sull’applicazione di Zalando e chiedere suggerimenti su come vestirsi per andare a un evento, una cena di gala o ad arrampicarsi su una montagna, dando la possibilità al consumatore di ricevere dei suggerimenti personalizzati e nel contempo di sentirsi più ‘coccolato’ all’interno della nostra piattaforma”.
E riguardo agli asset individuati per il futuro, Vola traccia tra in proposito tre direttrici che riassumono l’approccio dell’e-tailer al futuro: ispirazione, personalizzazione e localizzazione.
Zalando è reduce da un terzo trimestre in chiaroscuro, che ha visto i ricavi diminuire del 3,2% a 2,3 miliardi di euro e il gross merchandise value (gmv) flettere del 2,4%, ma aumentare l’utile rettificato a 23,2 milioni rispetto ai 13,5 del terzo trimestre dell’anno precedente. Sull’onda dell’ultimo quarter, la società ha ridimensionato l’outlook su gmv e fatturato per l’intero fiscal year, a causa del “contesto macroeconomico difficile”.