Nicolas Baretzki, chief executive officer di Montblanc dal 2016, si prepara a lasciare la maison di Amburgo. A dare la notizia è Wwd, che cita una “conferma da parte di un portavoce di Montblanc”, senza però fornire ulteriori dettagli. Il manager dovrebbe restare in carica ancora qualche mese, in attesa che il suo successore venga nominato. Montblanc è parte del gruppo Richemont, controllante, tra gli altri, di maison come Cartier, Van Cleef & Arpels, Jaeger-LeCoultre, Chloé e Dunhill.
Nel marzo 2021, la società ha arruolato Marco Tomasetta come direttore creativo, incaricandolo di accelerare la trasformazione del marchio in una “maison di lusso e lifestyle”. L’offerta di Montblanc spazia dagli strumenti da scrittura e orologi a pelletteria, accessori, profumi e occhiali. Nel 2022 Baretzki ha guidato l’apertura di Montblanc Haus, spazio dedicato all’arte della calligrafia e all’expertise artigiana della maison della stella bianca.
Baretzki è stato nominato al vertice di Montblanc nel 2016. Il manager è però entrato nella maison nel 2013, ricoprendo la carica di vicepresidente esecutivo per le vendite. In passato ha lavorato per Jaeger-LeCoultre e Cartier.
Nel full year concluso il 31 marzo scorso, Richemont ha registrato vendite per 19,95 miliardi di euro, in progressione del 19% e superiori ai 19,6 miliardi attesi dal consensus di analisti del listino di Zurigo. Nel periodo, l’utile operativo segna un +34% per oltre 5 miliardi di euro, con margini operativi in aumento dal 22,4% al 25,2 per cento.