Stuart Weitzman affida all’expertise del Gruppo Safilo la sua prima collezione eyewear. Il gruppo veneto ha siglato un accordo di licenza globale ed esclusivo fino a giugno 2029 con il luxury brand di calzature per il design, la produzione e la distribuzione di occhiali da sole e occhiali da vista. La prima collezione eyewear, sole e vista, sarà presentata in Nord America per la stagione autunno/inverno 2024.
“Considerando la nostra lunga storia di collaborazione con Tapestry (gruppo cui Stuart Weitzman fa capo, ndr) siamo molto orgogliosi di iniziare questa nuova partnership con Stuart Weitzman, un marchio iconico da sempre associato alle calzature di lusso femminili – dichiara in una nota afferma Angelo Trocchia, CEO del Gruppo Safilo – Questo accordo segna l’ingresso del brand nel mondo dell’occhialeria e siamo quindi particolarmente entusiasti di lanciare sul mercato una collezione dal design distintivo. Stuart Weitzman rappresenta inoltre un’eccellente aggiunta al nostro portafoglio nel segmento del women luxury”.
“Stuart Weitzman è noto per la creazione di scarpe eleganti, confortevoli e di alta qualità. Proprio come le calzature, gli occhiali sono un accessorio che utilizziamo tutti i giorni e per cui sviluppiamo una grande emotività – afferma Giorgio Sarné, CEO e presidente del marchio Stuart Weitzman – Il nostro obiettivo è infondere i nostri valori distintivi negli occhiali e creare accessori che aiutino i nostri consumatori ad apparire e sentirsi al meglio”.
Il primo semestre 2023 del Gruppo Safilo si è chiuso con ricavi da 550,1 milioni di euro, in flessione a cambi correnti del 3,6% (-3,5% a cambi costanti). Il margine industriale lordo adjusted è passato dal 55,8% dell’anno precedente al 58,8%, mentre il margine ebitda al 10,4% dal precedente 11,4 per cento. A determinare la performance semestrale è soprattutto l’andamento del secondo quarter, con vendite da 263,5 milioni di euro in decrescita del 6,6 per cento. Il margine industriale adjusterd nei tre mesi è stati pari al 59,1% (dal 56,5%), e l’ebitda adjusted è passata dal 10,6% al 9,5 per cento.
Il portafoglio marchi del Gruppo è composto dai brand di proprietà Carrera, Polaroid, Smith, Blenders, Privé Revaux e Seventh Street oltre a numerosi marchi in licenza tra cui Boss, Dsquared2, Moschino, Etro, Marc Jacobs e Missoni.
Ad agosto il gruppo americano Tapestry, cui oltre a Stuart Weitzman fanno capo Coach e Kate Spade, ha acquisito Capri Holdings, proprietaria di Versace, Michael Kors e Jimmy Choo. Il valore dell’operazione è di circa 8,5 miliardi di dollari (circa 7,7 miliardi di euro).
Tapestry ha archiviato il 2022 con un incremento di fatturato del 13%, ammontati a 6,66 miliardi di dollari (circa 6,12 miliardi di euro) e in aumento in tutti i mercati chiave, eccetto il Nord America (-2 per cento). Le vendite nette del quarto trimestre sono risultate sostanzialmente in linea a quasi 1,62 miliardi di dollari. Nell’anno Coach ha sfiorato i 5 miliardi di dollari con un incremento dell’1%, Kate Spade ha totalizzato 1,4 miliardi (-2%) e Stuart Weitzamn 281 milioni (-11 per cento).