Audemars Piguet ha annunciato l’inizio della costruzione del suo nuovo edificio industriale a Meyrin, nel Cantone di Ginevra. Situato nella strada adiacente all’attuale stabilimento, il progetto coniuga patrimonio architettonico e innovazione tecnica: il restauro di un palazzo storico sul nuovo sito di produzione sarà affiancato dalla costruzione di un nuovo edificio. La prima pietra è stata posata negli scorsi giorni alla presenza dei membri del Consiglio di Stato svizzero, degli architetti di FdMP Architectes, del cda di Audemars Piguet e di François-Henry Bennahmias, CEO di Audemars Piguet.
Il nuovo polo, la cui ultimazione è prevista per la fine del 2025, offrirà più di 9.400 metri quadrati di spazio industriale. Quando sarà completamente operativa, la nuova manifattura potrà ospitare 350 dipendenti. Lo stabilimento si trova nell’ex sede dell’azienda farmaceutica Uhlmann-Eyraud, costruita tra il 1963 e il 1965. L’edificio è stato acquistato da Audemars Piguet nel 2023 e ristrutturato negli ultimi mesi. “Il progetto – si legge nella nota – pone l’accento sull’ottimizzazione degli spazi esistenti e prevede la costruzione di un nuovo edificio centrale con tre piani di spazio produttivo, oltre alla realizzazione di due ali al piano terra superiore. Il nuovo stabilimento ospiterà la produzione di casse e bracciali Audemars Piguet e il suo nuovo centro tecnologico”.
Secondo le stime di Morgan Stanley, nel 2022 Audemars Piguet era il quarto marchio svizzero per fatturato dopo Rolex, Cartier e Omega. Stando invece a quanto dichiarato da Bennahmias a Bloomberg, le vendite di Audermars Piguet dovrebbero toccare livelli record nel 2023: la forte domanda di luxury watches porterà infatti il fatturato a quota 2,4 miliardi di franchi (circa 2,5 miliardi di euro) nei dodici mesi, con una progressione “a doppia cifra”. A fine 2023 Bennahmias lascerà il ruolo di CEO e sarà sostituito da Ilaria Resta. Entro la fine dell’anno dovrebbe inoltre debuttare il programma di usato certificato di Audemars Piguet, che si allinea, in questo senso, al competitor Rolex. Lo scorso marzo, Bloomberg attribuiva alla stessa Rolex l’apertura di tre nuovi siti di produzione temporanei in Svizzera per creare più orologi possibili, visto l’aumento spropositato della domanda. La costruzione delle strutture nel cantone di Friburgo inizierà entro la fine dell’anno, con i primi segnatempo stimati nel 2025.