Green light per il piano che prevede il passaggio dei quasi 450 dipendenti dello stabilimento Safilo di Longarone (Belluno) alle aziende Thélios e Innovatek. La proposta, anticipata nei giorni scorsi, è stata approvato dai lavoratori in assemblea venerdì scorso con 265 voti a favore e 22 contrari, più una trentina di schede bianche e nulle, su 318 votanti. L’esito è giunto nel pomeriggio al termine di un referendum chiesto dalle assemblee che hanno visto la partecipazione di 357 addetti su un totale di 446 persone.
Il piano, che sarà formalmente sottoscritto domani in Regione Veneto, consiste nel trasferimento delle 250 unità in forza al comparto della galvanica a Thélios, player dell’occhialeria di Longarone controllato di Lvmh, e delle rimanenti a Innovatek, una newco fondata dall’imprenditore friulano Carlo Fulchir.
Le testate locali riportano che il passaggio delle maestranze in entrambi i casi avverrà a scaglioni entro il 2025. In attesa dell’ingresso in organico, i lavoratori saranno coperti dalla cassa integrazione a cui si aggiunge una quota messa a disposizione da Safilo tale da ripristinare l’originario livello di retribuzione. L’azienda padovana assicurerà anche un gettone di 1500 euro, alla firma della liberatoria, alle maestranze destinate a Thélios e di 25500 a quelle che dovrebbero essere assorbite da Innovatek.
“Per queste ultime è riservata l’opzione di incentivi all’esodo pari a quattro mensilità per un numero massimo di 50 addetti, e la copertura della Cig fino a quattro anni per chi, prossimo al pensionamento, scegliesse di non rientrare alle linee di produzione. Nei confronti che hanno preceduto il via libera definitivo di oggi alla disponibilità all’intesa espressa da Femca Cisl e Uiltec Uil si è sempre contrapposta la contrarietà della Filctem Cgil secondo la quale il piano industriale di Innovatek non sarebbe credibile”, riporta Nordest Economia.
“Thélios esprime soddisfazione per l’approvazione da parte dei lavoratori di Safilo group di Longarone dell’operazione che la vede coinvolta – dichiara attraverso una nota il player dell’occhialeria -. Thélios ha messo in campo tutte le proprie forze per dare avvio ad un piano ambizioso ma sostenibile, basato su una logica industriale di lungo periodo. Siamo felici che questa operazione possa preservare occupazione e valorizzare competenze esistenti nel distretto di Longarone. Il voto espresso in assemblea dai lavoratori di Safilo group di Longarone è un importante passo di un percorso che potrà portare Thélios a sviluppare ulteriormente le proprie lavorazioni made in Italy”.