È Rockport l’ultima azienda a entrare nel parterre di Authentic Brands Group (Abg). Reduce dall’acquisizione degli stivali di Hunter, il gruppo a stelle e strisce ha ora in portfolio anche il marchio di calzature americano, in seguito al lasciapassare del tribunale fallimentare degli Stati Uniti per il distretto del Delaware.
Il mese scorso, infatti, Rockport, ha presentato l’istanza di fallimento ai sensi del Chapter 11, per la seconda volta in cinque anni. L’operazione condotta da Abg rappresenta quindi per il marchio un’ancora di salvezza dalla bancarotta e per il gruppo, ormai concentrato sulle M&A, l’ampliamento del “variegato portafoglio di calzature di Authentic Brands Group con un marchio di fiducia, impegnato nel comfort e nell’innovazione tecnica dei prodotti”.
“Il consumatore principale di Rockport – ha commentato Jamie Salter, fondatore, presidente e CEO di Abg – è più attivo che mai. L’offerta del marchio è un’integrazione perfetta al nostro portafoglio con opportunità di espansione della categoria anche in abbigliamento, accessori, capispalla, viaggi e altro ancora”. Aggiungendo: “Esiste un mercato di riferimento significativo, che presenta opportunità per il marchio di evolversi in un’offerta lifestyle completa”.
Intanto, Abg ha anche firmato un accordo di licenza con Marc Fisher Footwear, azienda di calzature e moda, che si occuperà delle attività di progettazione, vendita wholesale ed e-commerce di Rockport negli States. Nei prossimi mesi, anticipa la società, saranno annunciati ulteriori partner e verrà sfruttata la piattaforma proprietaria del gruppo.