Inizio d’anno in salita per Aeffe. Il gruppo di San Giovanni in Marignano a cui fanno capo Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini, Moschino e Pollini, ha registrato nei primi tre mesi del 2023 ricavi pari a 93,2 milioni di euro in calo dell’8,4% (-8,2% a cambi correnti) rispetto ai 101,6 milioni del medesimo periodo dell’anno precedente.
Sul fronte della redditività la performance del primo quarter è in flessione, l’ebitda si è attestato a 12,3 milioni di euro (13,2% dei ricavi), contri i 20,3 milioni del trimestre 2022. Guardando all’utile, il gruppo tricolore ha registrato una perdita da 0,3 milioni di euro, rispetto ai profitti da 8,9 milioni totalizzati nel Q1 dell’anno precedente. L’indebitamento finanziario netto (comprensivo dell’effetto Ifrs 16, si legge nel report della società) è salito a quota 245,8 milioni di euro, sopra i 231,8 milioni di fine 2022.
In risposta alla pubblicazione dei risultati, tonfo ieri in Borsa per il titolo, arrivato a perde oltre sei punti percentuali.
“I risultati del primo trimestre dell’anno – ha commentato il presidente esecutivo Massimo Ferretti – sono il naturale frutto del piano di riorganizzazione strategico che il Gruppo Aeffe ha avviato nel 2022 e che siamo convinti porterà benefici già nel medio termine. La razionalizzazione delle linee del brand Moschino e l’acquisizione del controllo diretto della distribuzione del marchio sul mercato cinese hanno sicuramente avuto un effetto sui risultati del primo trimestre, ma crediamo che queste mosse saranno strumentali per la crescita ed evoluzione del brand e del gruppo”.
Aggiungendo una nota positiva a proposito delle performance dei brand del suo portfolio il manager ha dichiarato: “Al contempo, la crescita riportata dai brand Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini e soprattutto dal marchio Pollini, oltre che le positive performance del network retail di Moschino in Asia, ci rendono fiduciosi sulle future opportunità di consolidamento e crescita del gruppo già a partire dal 2024.”
Riguardo all’andamento delle aree geografiche, l’Italia si conferma il primo mercato del gruppo con un’incidenza del 45,9% sul fatturato complessivo e vendite “costanti” sul primo quarter del 2022, ammontate a 42,7 milioni di euro. Decremento in Europa, con ricavi in calo del 13,1% a 27,4 milioni (con un’incidenza sul fatturato del 29,4%) e America, in flessione del 45,1% con un’incidenza sul fatturato del 5,9 per cento. Costanti Asia e resto del mondo, che hanno generato ricavi per 17,5 milioni di euro e copre il 18,8% del turnover.
Lo scorso marzo Aeffe ha comunicato l‘addio alla direzione creativa di Moschino di Jeremy Scott e il termine della collaborazione con il direttore generale del brand Stefano Secchi, in carica dal 2019. La maison Alberta Ferretti, che vede rinnovarsi il contratto di consulenza stilistica all’omonima designer nonché amministratrice esecutiva di Aeffe, sfilerà il 26 maggio all’interno di Castel Sismondo, nel centro storico di Rimin, dove svelerà la collezione resort 2024. L’evento sarà un omaggio della stilista al cinema del grande maestro Federico Fellini e alla Romagna.