Si prepara a festeggiare tre decadi Avant Toi, il marchio di maglieria e lifestyle che fa capo alla genovese Liapull Cashmere. Ppossiamo contare sull’esperienza maturata in 67 anni di attività”, spiega il CEO Fiorella Ghignone, “un bagaglio d’eccellenza che ci ha portato a creare il marchio Avant Toi, dove sperimentazione e tradizione convivono. Lo scorso anno è andato piuttosto bene, con un fatturato di circa 10 milioni di euro: siamo un marchio di nicchia e così vogliamo rimanere, il nostro è un prodotto di lusso e in questo perimetro la non sovraesposizione è un valore. Oggi siamo presenti in circa 35 paesi e se l’Italia vale il 20% del fatturato, l’Europa con Germania, Francia, Austria e svizzera hanno la loro rilevanza. Negli ultimi anni abbiamo poi allargato il nostro range a Usa, Canada e centro America, mentre da due anni scommettiamo sull’Asia con Cina, Corea Giappone e Taiwan”.
Il marchio compirà trent’anni nel 2024. Una data significativa che la società ha deciso di celebrare attraverso diverse iniziative. “Abbiamo deciso di rendere più forte il nostro legame con l’arte partendo con una partnership importante. Siamo, infatti, partner tecnici della mostra Rainbow. Colori e meraviglie fra miti, arti e scienza, al Mudec in cartellone fino al prossimo 2 luglio e durante la settimana del design amplieremo l’iniziativa con workshop e anche con l’esposizione di un’opera realizzata dal nostro direttore creativo, Mirko Ghignone”, continua la manager. “La nostra è una distribuzione multimarca raffinata, ad eccezione del flagship store milanese di via Botta, che riconosce e valorizza le nostre collezioni donna, uomo, accessori e home. Stiamo tuttavia valutando, sempre nel rispetto dei nostri partner, nuove opportunità come l’e-commerce che vorremmo usare per capsule collection one-of-a-kind e una di queste potrebbe essere già realizzata, traendo ispirazione dalla mostra che stiamo sponsorizzando. Sul fronte delle merceologie, invece, potremmo considerare l’estensione al mondo kids, ma per ora non c’è nulla di concreto”