Il gruppo dell’occhialeria Safilo ha archiviato, secondo i dati preliminari, il 2022 con vendite nette oltre il miliardo di euro (1.076,7 milioni), in crescita dell’11,1% a cambi correnti rispetto ai 969,6 milioni di euro registrati nel 2021. Risultati che saranno approvati dal consiglio di amministrazione il prossimo 9 marzo 2023, quando verranno approvati anche i target economico-finanziari di medio termine.
I marchi di proprietà hanno trainato la performance complessiva di Gruppo, in particolare Smith, seguito da Carrera e Polaroid che sono cresciuti a doppia cifra, grazie a una progressione che ha riguardato tutti i principali canali distributivi e tutte le categorie prodotto, e che ha permesso a Carrera di superare i livelli di business pre-pandemia. Sul fronte del business in licenza, la performance positiva è frutto dell’equilibrio prodotto dall’inserimento in portafoglio di nuove licenze che hanno contribuito a compensare le vendite realizzate nel 2021 con i marchi cessati.
Per area geografica, nel 2022 l’Europa si è confermata il principale motore di crescita, con i più importanti mercati dell’area e il crescente business in Turchia e Polonia che hanno contribuito a un incremento dei ricavi del 12,3%. Il mercato nordamericano ha beneficiato del rafforzamento del dollaro sull’euro, chiudendo in progressione del 6,8%. Deciso miglioramento anche per i ricavi nel Resto del mondo, composti dal business in Imea e in America Latina, e per quelli in Asia e Pacifico, due aree geografiche in crescita rispettivamente del 33,1% e 9,8 per cento.
Il quarto trimestre, nello specifico, ha registrato vendite nette pari a 245,4 milioni di euro, in crescita del 5,7%, in linea con il business registrato nello stesso periodo dell’anno precedente. In crescita Europa (+5,5%), nonostante la significativa e attesa contrazione dei ricavi generati attraverso la catena GrandVision, Nord America (+3%), Asia e Pacifico (+6,5%). Nel Resto del Mondo, grazie ad un solido sviluppo del business in Imea, e ai nuovi marchi in portafoglio che ben supportano la crescita nei mercati chiave dell’America Latina (+22,1%).
Su base preliminare, Safilo ha chiuso l’esercizio 2022 con un ebitda adjusted di circa 101 milioni di euro, pari a un margine sulle vendite di circa il 9,4%. Ebitda che, pur se leggermente al di sotto delle attese del management, risulta in crescita di circa il 24% rispetto agli 81,5 milioni di euro registrati nel 2021, e con il margine in miglioramento di circa 100 punti base rispetto all’8,4% dell’anno precedente.
Vista l’evoluzione del portafoglio prodotto, il contesto economico, le dinamiche competitive nell’industry e una persistente sovracapacità produttiva, il cda – spiega la nota del player dell’eyewear – ha dato mandato al management di esplorare delle soluzioni alternative per lo stabilimento di Longarone, il cui contenuto si delineerà meglio nelle prossime settimane.