La Conceria Antiba pensa in grande e accelera nell’innovazione. Oggi l’azienda è guidata da Paolo e Graziano Balducci; alla famiglia, coinvolta fino alla terza generazione, si sono poi affiancate le figure di Maicol Dei e Simone Toschi, in qualità di responsabili di produzione.
Oltre che nella lavorazione di pelli caprine conciate al vegetale, Antiba negli anni si è specializzata anche nella lavorazione di pelli di vitello conciate al cromo e chrome free per calzatura e pelletteria di lusso. Grazie all’installazione di macchinari 4.0, interconnessi al sistema gestionale, Antiba vanta una completa automazione di processo nonché un raddoppiamento della propria capacità produttiva avvenuto in seguito all’inaugurazione del nuovo stabilimento produttivo.
Il nuovo impianto, che si trova a Ponte Egola, “consente di crescere assieme ai nostri clienti – dichiara l’azienda conciaria – fornendo un servizio unico nel distretto toscano della pelle di alta gamma”.
Focus della strategia di crescita di Antiba è la sostenibilità, ambientale e sociale. L’apertura del nuovo hub produttivo ha infatti portato con sé anche un efficientamento dell’intero processo produttivo dalla fase di concia/riconcia a quella di rifinitura, con un drastico taglio degli sprechi di acqua, energia e prodotti chimici, influendo positivamente sulle performance ambientali della ditta.
Inoltre, dal punto di vista dell’impatto ambientale il nuovo stabilimento consentirà ad Antiba di avere un controllo puntuale dei consumi permettendo di quantificare in tempo reale gli effetti dei processi produttivi. Sul versante della forza lavoro, invece, l’azienda mette al centro il benessere dei dipendenti, la cui età media si attesta a 42 anni. Passati da quota 96 del 2021 a 130 nel 2022, i lavoratori di Antiba riceveranno un bonus da 200 euro per sopperire alle difficoltà del periodo storico corrente.
Perno della produzione improntata alla sostenibilità di Antiba è infine la tracciabilità delle materie prime, garantita in ogni fase del processo in azienda a partire dalla sede in India, Conceria Marchino, da cui provengono le pelli di capre ‘Madras’ per cui la storica conceria è conosciuta in tutto il mondo.