Il rilancio di Sisley segue nuove strategie comunicative, stilistiche e distributive. Il marchio del Gruppo Benetton ha appena svelato la campagna autunno/inverno 2022-23 ‘Pleasure First’ che sarà presentata a Milano oggi presso Distretto Industriale 4 con un evento speciale a ridosso della fashion week.
“‘Pleasure First’ riprende i 50 anni di heritage di Sisley, nato come denim brand votato al functionality trendy”, spiega a Pambianconews Francesca Svab, managing director della business unit Sisley. “Negli anni 80 la griffe ha seguito la scia di movimenti sociali come i paninari in Italia, la nuova campagna guarda all’immagine del decennio successivo, alla sexiness delle campagne scattate da Terry Richardson. Sisley è tornato a rappresentare un look stylish ma allo stesso tempo rilassato e sicuro di sé con un tone of voice che rimarca quello del brand: allusivo, intimo e audace”, racconta la manager.
Scattata da Guilherme da Silva, la campagna include anche un video che racconta la storia della notte berlinese. Rientrando la sera dal lavoro una donna incrocia lo sguardo di un giovane e decide di seguirlo. Tra le banchine della metro, i corridoi di un club e una stanza di hotel, i protagonisti della campagna si scambiano baci al suono delle casse, le immagini notturne si alternano al riposo sull’erba del parco di Templehof all’alba. Denim, capispalla e indumenti basici evoluti esprimendo il fil rouge tra la tradizione e l’innovazione di Sisley.
Il cambio di passo sancisce un nuovo dialogo tra il marchio e il consumatore che, come suggerisce il nome della campagna, è un invito alla ricerca del piacere in tutte le sue forme. E anche la shopping experience sta cambiando, entro la fine di quest’anno Sisley aprirà 40 store con un focus particolare sul mercato italiano. I punti vendita si contraddistinguono per il nuovo concept ‘Loft’, fortemente eco-friendly: “Abbiamo optato per l’energia rinnovabile, come per i nostri uffici, e l’utilizzo di materiali riciclabili quali ferro, vetro, legno. L’ecoplus, realizzato con materiali riciclati, è stato usato abbondantemente nelle nuove boutique a partire dal flagship di piazza San Babila a Milano”, dichiara Svab.
Attualmente Sisley conta 600 negozi worldwide di cui 250 in Italia con alcune top location come Rialto a Venezia, via Roma a Firenze e via Toledo a Napoli: “Questi store ci rappresentano anche a livello mondo in quanto flagship in location straordinarie. Sisley è però presente anche in maniera capillare nella provincia ed è un benefit per arrivare al consumatore finale, sia della metropoli che della provincia. Dopo il mercato interno c’è quello coreano in cui da anni abbiamo una distribuzione molto solida con circa 100 negozi. Il target consumer è il medesimo, lavora e vuole vestire con un look easy dalla mattina alla sera, che gli permetta di vivere tutto il giorno e optare per il casualwear nel weekend”, afferma la manager.
Nel 2021 il fatturato di Sisley è stato pari a 90 milioni di euro, con una crescita a doppia cifra rispetto all’anno precedente. L’azienda prevede anche per il 2022 un “fat double digit” grazie all’ottima ripresa dei negozi DOS nonostante il calo sistemico. Il 65% del turnover deriva dalle proposte donna, il menswear è in ascesa, in alcune macroaree supera il 50% grazie a un heritage robusto. Il kidswear segue una strategia retail legata ai negozi United Colors of Benetton e all’online. “Sebbene lo shopping fisico resti il canale principale, l’e-commerce di Sisley è in forte crescita; nel 2021 sommando le vendite di store digitale diretto, e-tailer e marketplace abbiamo raddoppiato il fatturato digitale e stiamo crescendo del 50% nel 2022”, conclude Svab.