Benetton cambia passo. La storica azienda italiana fondata nel 1965 ha appena annunciato la nomina di Andrea Incontri come direttore creativo delle linee donna, uomo e bambino United Colors of Benetton. Già dal prossimo mese sarà lanciata su tutti i canali una nuova campagna pubblicitaria con la direzione artistica di Incontri dedicata alle proposte autunno/inverno 2022-23. La prima collezione curata dallo stilista mantovano si focalizzerà sull’estate 2023 ed esordirà durante la prossima edizione di Milano Moda Donna a settembre.
Laureato al Politecnico di Milano in architettura con grande passione verso il design, Incontri ha esordito nel 2010 in occasione del concorso ‘Who’s on next? Man’ organizzato da Pitti Immagine, Vogue Italia e Altaroma, in cui è stato proclamato vincitore nella categoria accessori; il designer ha dato vita al proprio brand, messo in stand by durante la collaborazione con Tod’s. Incontri è stato direttore creativo del menswear dal 2014 al giugno del 2019. Quest’anno ha rilanciato la sua label omonima in versione gender fluid.
“Credo molto nell’empatia, nel dialogo sincero sulla progettualità. L’incontro con Benetton è iniziato confrontandoci sulla visione di entrambi evolvendosi poi naturalmente”, dichiara a Pambianconews Incontri. “Vivo una stagione professionale in cui ho voglia di costruire progetti a 360°, che non tocchino solo il prodotto ma anche il retail e la comunicazione, l’intera architettura del brand. Questo approccio si è incrociato con le linee guida di Benetton rendendo possibile la nostra nuova avventura”.
Incontri spiega la propria visione del marchio partendo dai ricordi personali: “Associo Benetton al mio guardaroba da piccolo, appartiene alla mia crescita, è un racconto molto spontaneo. Benetton è stato anche il precursore di una progettualità altra, al di là dell’abbigliamento, ha costruito lo storytelling nella denuncia sociale, nel rapporto con il popolo, è un atteggiamento di forte democrazia e libertà di pensiero di cui è stato precursore in Italia e non solo”.
“Tutti i marchi sono ‘di servizio’ – riflette lo stilista -, nel senso che danno una risposta alle necessità del consumatore. Benetton è nato con questo principio perché aveva anche un prezzo democratico avvicinando così tante tipologie di cliente. Rispetto a tanti altri competitor però, oltre ad essere un marchio di servizio, ha una storia da raccontare fatta di principi e valori. Benetton ha una comunità che abbraccia la cultura di progetto, basti pensare al fatto che l’azienda sia stata progettata da Tobia Scarpa, il font ideato da Massimo Vignelli. Ci sono elementi che sono veramente l’eccellenza nell’eccellenza italiana. Vorrei portare avanti questo aspetto, la qualità progettuale che ci sarà dietro, in mezzo, davanti. Durante la sfilata di settembre racconteremo il prodotto a 360° partendo dall’anima di Benetton che ha fatto del filato, della capacità di saper fare, della tecnologia, del know how italiano il proprio tratto distintivo”.
In base agli impegni con Benetton il designer capirà “in corso d’opera” in che modalità seguire anche il proprio marchio omonimo.
“Siamo particolarmente orgogliosi che Andrea Incontri entri a far parte della grande famiglia Benetton perché in lui abbiamo riconosciuto la volontà, l’entusiasmo e quella ricerca che porta a superare i traguardi che hanno caratterizzato la nascita e la storia del nostro marchio – dichiara in una nota Massimo Renon, AD di Benetton Group. – Benetton è una realtà industriale e creativa che ha contribuito alla crescita della sensibilità verso la moda e verso la consapevolezza di molti temi sociali degli ultimi 50 anni della storia italiana. L’arrivo di Andrea Incontri porterà nuova energia a una storia di successi che vuole compiere la propria mutazione generazionale e guiderà la tradizione acquisita dell’industria italiana nel corso di questi anni in cui appare urgente la ridefinizione del ruolo sociale della moda e dell’abbigliamento”.
L’ingresso di Incontri segue il coinvolgimento di Jean-Charles de Castelbajac, nominato direttore creativo di United Colors of Benetton nel 2018 e recentemente autore di alcune capsule per il brand, l’ultima in uscita il prossimo settembre. Lo stilista francese ha ringraziato i vertici del gruppo attraverso il proprio account Instagram.
L’esercizio 2021 di Benetton si è chiuso con un fatturato pari a 847 milioni di euro, in crescita del 20% rispetto all’anno precedente, avvicinandosi gradualmente ai risultati pre-Covid del 2019 (1,2 miliardi di euro). Nei negozi a gestione diretta il fatturato del Q4 è tornato ai livelli pre-Covid. Nel canale e-commerce diretto c’è stata una crescite double digit (+31%), per un totale di 107 milioni di euro, pari al 13% del fatturato complessivo.