Sono pronte a ripartire le sfilate all’ombra del Big Ben. L’appuntamento è dal 18 al 22 febbraio per la prossima London fashion week, di cui il British Fashion Council ha appena svelato il calendario provvisorio. Saltata anche quest’anno l’edizione di gennaio dedicata alle collezioni maschili, nei quattro giorni dell’evento sponsorizzato ancora una volta da Clearpay andranno in scena menswear e womenswear autunno/inverno 2022-23 in formato co-ed, per una kermesse che si prospetta all’insegna del phygital.
Oltre 131 nomi in calendario, 37 sfilate dal vivo, nove presentazioni, cinque appuntamenti, 34 eventi e 66 attivazioni digitali: sono questi, al momento, i numeri della manifestazione, in attesa di conferma.
Tra i designer che hanno optato per un défilé in carne e ossa, Edward Crutchley, Matty Bovan, Molly Goddard, Richard Quinn, Simone Rocha, Roksanda e Erdem,. Nel parterre anche l’emergente Nensi Dojaka, vincitrice dell’Lvmh Prize 2021, il menswear di Saul Nash e S.S. Daley e il womenswear di Conner Ives. Ad aprire le danze, il 17 febbraio, ci sarà la presentazione della linea maschile firmata da Nicholas Daley.
In programma anche nove presentazioni con protagonisti Rixo, Scott Henshall, Feng Chen Wang e Bethany Williams e cinque appuntamenti con designer tra cui Edeline Lee, Toga e Temperley London. Inoltre, il marchio di moda indipendente 16Arlington ospiterà una sfilata con una collezione inedita, in onore della co-fondatrice Federica Cavenati, scomparsa nel novembre 2021.
Tra i big, se Vivienne Westwood fa capolino all’interno del palinsesto nella quarta giornata, balzano all’occhio diversi grandi assenti. Primo fra tutti Burberry, lo storico brand anglosassone che aveva già disertato dalla fashion week dello scorso settembre, ma anche Victoria Beckham, Jw Anderson, Emilia Wickstead e Christopher Kane.