Nuove acquisizioni in vista per il Gruppo Florence, in particolare nel settore della calzatura e della pelletteria. Lo ha annunciato Attila Kiss, CEO della piattaforma industriale che supporta i principali brand della moda e del lusso, dalle fasi di ricerca e sviluppo delle collezioni, fino alla produzione, parlando ai microfoni di Pambianconews. “Una volta completata la parte dell’abbigliamento, cosa che è avvenuta nel 2021, nel 2022 il progetto si estenderà anche sulla pelletteria e sulla calzatura, per poi approdare in Borsa e continuare con il consolidamento delle aziende presenti e delle sinergie che si creano”.
Il gruppo vede al suo interno le aziende Giuntini (outwear e leggero), Ciemmeci Fashion (leatherwear), Mely’s (maglieria), Manifatture Cesari (jersey), Emmegi (capispalla), Antica Valserchio (sciarpe e foulard) e Metaphor (maglieria). “Ma è un numero destinato ad aumentare perché stiamo arrivando a 12 aziende”, ha aggiunto il manager, precisando che “quest’anno supereremo i 170 milioni di euro di fatturato”.
“Il mercato del lusso – aggiunge Kiss – aveva bisogno di questa integrazione della filiera perché c’era un gap troppo ampio tra i brand che si stanno evolvendo rapidamente e la filiera che invece era troppo fragile e addirittura pericolosa per il brand stesso”. Il progetto, spiega il manager, è particolare perché nasce direttamente dalle stesse aziende della filiera. “A partire dall’iniziativa di tre imprenditori toscani che hanno avuto la visione lumigimirante di mettersi assieme affinché l’unione li potesse aiutare a fare dei progetti ambiziosi. Fondamentale è stato l’incontro con investitori (Vam Investments, Fondo Italiano d’Investimento Sgr e Italmobiliare, ndr) che hanno sposato l’idea creando una piattaforma industriale per farne un progetto di lungo respiro”.