Safilo ha comunicato risultati finanziari migliori del 2019 e del 2020 per quanto concerne il terzo trimestre e i primi nove mesi dell’anno. Nel Q3 2021, le vendite nette di Safilo a cambi costanti sono state pari a 226,6 milioni di euro, +2,6% sul 2020 (+3,5% a cambi correnti) e +11,1% rispetto all’esercizio 2019 (+6,5% a cambi correnti), con un ebitda adjusted pari a 19,1 milioni di euro, +33,3% sul 2020, +45,9% sul 2019, mentre il margine ebitda adjusted è dell’8,4%, in salita rispetto al 6,5% del 2020 e al 6,2% del 2019. L’utile lordo del trimestre si è attestato a 118,7 milioni di euro, registrando una crescita del 5,4% rispetto al terzo trimestre 2020 e dell’8,9% rispetto al 3° trimestre 2019. Nel terzo quarter 2021, la quota del business online sul totale delle vendite nette del gruppo si è assestata intorno al 13% rispetto al solo 3% nel 3° trimestre 2019 e al 16% nello stesso periodo del 2020, quando il canale è cresciuto esponenzialmente grazie al contributo del business online di Blenders e all’impennata delle vendite del canale direct to consumer di Smith e degli internet pure player.
Nei primi 9 mesi dell’esercizio 2021, le vendite nette del gruppo sono arrivate a 737,4 milioni di euro, +37,3% rispetto al 2020, e +8,7% sul 2019, sempre a cambi costanti. L’ebitda adjusted è stato pari a 68,8 milioni di euro, con un +593,1% sul 2020, ma anche +26,6% paragonato al 2019, con un margine ebitda adjusted del 9,3%, tornato positivo rispetto al -2,5% del 2020, ma migliore anche del 7,7% ottenuto nel 2019. L’utile lordo dei primi 9 mesi del 2021 si è collocato a 380,9 milioni di euro, mostrando un aumento del 45,8% rispetto ai primi 9 mesi del 2020, e superando dell’1,5% il dato dei primi 9 mesi dell’esercizio 2019 pre-pandemia.
Tornando al terzo trimestre, le vendite nette in Nord America sono risultate nuovamente sostenute, a 115,1 milioni di euro, in crescita dell’1,5% a cambi costanti (+1,8% a cambi correnti) rispetto al 3° trimestre 2020, periodo nel quale l’area ha registrato il primo importante rimbalzo positivo rispetto alla pandemia da Covid-19. Rispetto al terzo trimestre 2019, le vendite nette di Safilo in Nord America sono aumentate del 52,3% a cambi costanti.
Le vendite nette in Europa sono risultate pari a 82,8 milioni di euro, in aumento del 3,7% a cambi costanti (+4,5% a cambi correnti) rispetto al Q3 del 2020, mentre sono rimaste in territorio negativo rispetto al terzo trimestre 2019, in calo del 12,8% a cambi costanti, per l’impatto particolarmente significativo nell’area derivante dal calo delle licenze cessate. In Europa, è risultata viceversa in deciso miglioramento la performance delle vendite organiche , in crescita a doppia cifra rispetto al 2019, grazie a una moderata ripresa dei consumi e a un phasing favorevole nelle spedizioni di alcuni ordini. Tra i principali mercati dell’area, l’Italia ha continuato a sovraperformare, seguita dal solido andamento di Germania e Regno Unito, mentre Spagna e Francia sono rimaste sotto i livelli del 2019, nonostante il significativo recupero registrato rispetto all’anno precedente.
Le vendite nette in Asia e Pacifico nel terzo trimestre 2021 sono state pari a 11,3 milioni di euro, in calo del 31,4% a cambi costanti (-28,9% a cambi correnti) rispetto al 3° trimestre 2020, e del 35,5% a cambi costanti rispetto al terzo trimestre 2019, con entrambe le performance fortemente influenzate dall’impatto negativo delle licenze cessate. Le vendite nette nel resto del mondo sono state pari a 17,4 milioni di euro, in crescita del 55,4% a cambi costanti (+60,4% a cambi correnti) rispetto al Q3, e dell’1,6% a cambi costanti rispetto al terzo trimestre 2019.
“L’andamento positivo dei consumi nei nostri principali mercati e categorie di prodotto – ha dichiarato in una nota l’AD Angelo Trocchia – ci ha permesso di chiudere un altro importante trimestre di ripresa e crescita, nonostante l’effetto deterrente di un contesto ancora complesso in alcuni Paesi e le nostre basi di confronto sfidanti dovute al turnaround del nostro portafoglio marchi. Nel trimestre, grazie al nuovo accordo di licenza siglato con Chiara Ferragni, abbiamo compiuto un ulteriore passo avanti anche nel nostro percorso strategico verso un portafoglio marchi sempre più orientato alle nuove generazioni di consumatori e al digitale, in cui stiamo continuando a investire”.