La prima sfilata di Roberto Cavalli dell’era Fausto Puglisi è iniziata con la registrazione di una celebre battuta tratta dalla serie cult ‘Sex and the City’. La protagonista, Carrie Bradshaw, è ai ferri corti col fidanzato Aiden che non apprezza il suo outfit e così gli risponde a tono: “Oh shut up! It’s Roberto Cavalli and I love it”. La passerella allestita ieri sera all’interno di Palazzo Clerici ha visto sfilate quasi 50 look, prevalentemente femminili, intrisi di una sensualità che non conosce mezze misure. Dopo il lancio digitale della collezione zero presentata a febbraio e la campagna con Mike Tyson per il menswear, il défilé ha certificato a tutti gli affetti il nuovo percorso stilistico della maison acquistata nel 2019 dal fondatore e presidente di Damac Properties, Hussain Sajwani, attraverso la sua società d’investimento privata Dico Grop.
Lo stilista siciliano ha mixato capi d’archivio rivisitati attraverso silhouette inedite; ha rieditato ad esempio il motivo wild tiger creato per la collezione autunno/inverno 2001-02. Allora era un abito sottoveste di sera con gonna in sbieco indossato da una statuaria Cindy Crawford. Ora è una gonna a ruota con costruzione couture, un minidress in jersey, un lungo parka impermeabile o una semplice t-shirt. Puglisi ha indubbiamente attualizzato i codici stilisti della maison, come ha dichiarato durante un incontro con la stampa ieri mattina: “Roberto Cavalli ha rappresentato l’ingordigia, la voglia di vivere, la bulimia di bellezza. Oggi i tempi sono cambiati, non ho mai amato la donna solo sexy, la celebro con la gonna a ruota alle caviglie e il minidress. Oggi nella moda c’è tutto, io propongo un oggetto del desiderio che può piacere o meno. Cavalli, come me, è sempre stato polarizzante, divisivo, si ama o si odia. Ho inserito anche un cappotto a iris jacquard su fondo scuro che una volta rovesciato e agugliato a mano diventa un broccato cangiante. È un capo che può essere indossato quotidianamente per portare a spasso il cane con le sneakers ai piedi. Ho voluto celebrare la donna che sa vivere in modo indipendente e sa divertirsi”.
La formula Puglisi sembra funzionare. Il designer afferma che i department store americani Neiman Marcus, Selfridges e Bergdorf Goodman hanno apprezzato la sua prima collezione per Cavalli, così come le clienti online e quelle del flagship in via Montenapoleone. Il target anagrafico comprende le teenager e le over60 di qualsiasi taglia. “Roberto Cavalli ha segnato anche la musica e la pop culture della fine degli anni 90 e i Duemila, da Britney Spears (usata anche come colonna sonora dello show, ndr) alle Destiny’s Child, Sharon Stone, Madonna. Adesso cerchiamo di riproporlo con una consapevolezza contemporanea e infatti molti capi sono già stati indossati da giovani star come Dixie D’Amelio, Doja Cat e Megan Thee Stallion“, ha continuato Puglisi.
La collezione primavera/estate 2022 fornisce un guardaroba completo, dal power suit ai pantaloni che volano, dal tubino al cappotto a vestaglia senza dimenticare i kimono, le camicie sbuffanti e il pijama. L’artiglio in metallo diventa tacco delle scarpe da sera o dei cuissard in raso, dettaglio delle grandi tote bag o dei mini secchielli, punto luce sulla camicia. Oltre alle numerose stampe animalier ci sono colori nuovi, come il verde latte-menta e l’iris pixelato. Puglisi ha compreso meglio dei suoi predecessori i desideri delle storiche fan di Cavalli ed è pronto a soddisfare quelli della Z Generation. I felini della maison sono pronti per tornare a ruggire.
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