Tiffany & Co ha scelto Nathalie Verdeille come vicepresidente, direttore artistico della gioielleria e dell’alta gioielleria. Vardeille, la cui nomina diventerà effettiva entro al fine dell’anno, in passato ha guidato il design di alta gioielleria di Chaumet, che fa parte della divisione orologi e gioielli di Lvmh, e ha lavorato per Cartier a partire dal 2005, dirigendo il design dei gioielli.
In Tiffany, Verdeille riferirà ad Alexandre Arnault, presidente esecutivo e responsabile del prodotto e comunicazione.
Lo scorso gennaio, Lvmh ha completato l’acquisizione di Tiffany e ha nominato i nuovi vertici della maison americana di gioielleria. Oltre all’incarico di Alexandre Arnault, il gruppo del lusso ha scelto Anthony Ledru come nuovo CEO al posto di Alessandro Bogliolo, mentre Michael Burke, chairman e CEO di Louis Vuitton, è diventato anche chairman del board di Tiffany.
Lo scorso marzo, inoltre, Arnault ha reclutato Ruba Abu-Nimah da Revlon come direttore creativo esecutivo marketing e comunicazioni del brand.
Sarà invece Peter Marino, archistar del lusso, ad occuparsi della ristrutturazione dello storico flagship di Tiffany sulla Fifth avenue.