Le proposte uomo per la primavera/estate 2022 traslocano Oltralpe. Da oggi va in scena la Parigi fashion week maschile con un cauto ritorno alla normalità. In scena, fino al 27 giugno, 72 nomi anche se saranno solo sei i brand che sfileranno dal vivo: Hermès, Dior, Bluemarble, Casablanca, Lgn Louis-Gabriel Nouchi e Officine Générale. Confermata la presenza di griffe storiche come Louis Vuitton, Ungaro, Lanvin, Courrèges (con il nuovo direttore creativo Nicolas Di Felice) e Loewe, così come dei veterani Rick Owens (che svelerà la sua collezione con contenuti digitali girati a Venezia), Dries Van Noten, Yohji Yamamoto, Paul Smith, Isabel Marant, Jw Anderson.
La kermesse francese segue a ruota Milano Moda Uomo (18-22 giugno) che ha visto il ritorno della passerella in presenza per Dolce & Gabbana, Etro (che ha reso omaggio a Franco Battiato) e Giorgio Armani, che ha salutato gli ospiti insieme allo storico collaboratore Leo dell’Orco. È avvenuto in formato digitale il debutto di Glenn Martens da Diesel. Tra i big name anche Prada, Fendi, Ermenegildo Zegna, Msgm e Tod’s, non sono mancati gli emergenti Sunnei, Federico Cina, Magliano e molti altri. Gucci ha svelato la collezione per il suo 100esimo anniversario in boutique. Harmont & Blaine ha presentato la collezione disegnata da Andrea Pompilio, in calendario anche i luxury brand più vicini all’universo formale come Kiton e Canali. In linea con lo spirito di collaborazione con player internazionali dimostrato negli anni, è stato celebrato il 25esimo anniversario della Portugal Fashion Week attraverso l’evento ‘Portugal Fashion 25 Years Protecting Talent’ e le proposte di vari marchi portoghesi tra cui Miguel Vieira e David Catalàn.
Sarà però l’alta moda di Parigi a segnare un netto passo in avanti verso il ritorno alla struttura pre-covid delle sfilate. Il calendario provvisorio degli show autunno/inverno 2021-22 previsti dal 5 all’8 luglio conta ben otto passerelle in presenza: Chanel, Dior, Armani Privé, Balenciaga, Jean Paul Gaultier, Azzaro, Zuhair Murad e Vaishali S.