Carlyle scommette sullo streetwear. La società d’investimento The Carlyle Group ha infatti annunciato l’accordo per l’acquisizione di una partecipazione di maggioranza in End (il cui marchio si scrive col punto: ‘End.’), rivenditore britannico di abbigliamento sportivo e di brand streetwear di alta gamma che opera prevalentemente online. Come specificato in una nota, la partecipazione sarà rilevata dai due fondatori, Christiaan Ashworth e John Parker, che manterranno una “significativa quota di minoranza” e i ruoli di Co-CEO della società, mentre l’altro attuale azionista di minoranza, Index Ventures, uscirà definitivamente.
Carlyle, che realizzerà l’investimento tramite il fondo Carlyle Europe Partners, sosterrà l’espansione sia all’interno del mercato domestico britannico sia a livello internazionale di End che, nell’esercizio chiuso al 31 marzo 2020, ha riportato un fatturato di 170 milioni di sterline, di cui il 65% generato all’estero.
“Siamo colpiti dallo stile distintivo di End, che coniuga marchi di lusso e contemporanei con il meglio delle sneakers e dell’abbigliamento sportivo”, ha spiegato Massimiliano Caraffa, managing director e alla guida del settore Consumer&Retail del Carlyle Europe Partners advisory team. “Siamo entusiasti delle molte opportunità di crescita che si prospettano per l’azienda, tra cui il lancio dell’abbigliamento femminile e un’ulteriore espansione internazionale”.
Questo investimento “rientra nella strategia globale di lungo periodo di Carlyle nel settore Consumer, dove la società ha investito ad oggi complessivamente oltre 20 miliardi”, si legge nella nota. Tra i recenti disinvestimenti di Carlyle Europe Partners si ricordano Golden Goose e Supreme