Decathlon ha archiviato il 2020 registrando ricavi in calo del 6% a quota 11,4 miliardi di euro. Come si legge su diverse fonti stampa francesi, il digitale ha sicuramente aiutato il gruppo dedicato al mondo dell’abbigliamento e degli articoli sportivi, a compensare la chiusura dei negozi in tempo di lockdown, i quali, presenti in 59 Paesi, sono stati chiusi in media tre mesi. Le vendite online pesano ora per il 19% del giro d’affari complessivo, ovvero oltre 2,1 miliardi, dall’8% del 2019.
In Francia, mercato domestico del gruppo, il digitale rappresenta il 15,6% del fatturato, ovvero 546 milioni di euro su 3,5 miliardi in totale (-5,5% per cento) tasse escluse. “Durante il primo lockdown in Francia, con la chiusura di tutti i nostri negozi, abbiamo perso il 50% del fatturato a marzo, e l’80% ad aprile. L’impatto sui nostri risultati è stato considerevole nella prima metà dell’anno”, ha spiegato Arnaud Gauquelin, direttore generale di Decathlon Francia.
Il risultato netto è stato di 550 milioni di euro, in sostanziale tenuta sui 555 milioni dell’anno precedente.