Il produttore italiano di yacht Perini Navi va in fallimento. Con la sentenza dello scorso 26 gennaio, il Tribunale di Lucca, infatti, ha bocciato il piano di ristrutturazione del debito promosso dalla proprietà, la famiglia Tabacchi, tramite la società Fenix affermando che “in più di otto mesi dal deposito della domanda di concordato con riserva, Perini Navi non è riuscita a presentare l’annunciato piano di ristrutturazione del debito”.
Il piano bocciato prevedeva un accordo tra Fenix Holding e i fondi di investimento Blue Skye e Arena Investors che avevano presentato un’offerta vincolante per l’emissione di un bond a 4 anni da 30 milioni in pre-deduzione.
La motivazione che ha portato alla sentenza di fallimento è stata il mancato accordo con le banche, tra le quali le più esposte risultano essere Banca Ifis e Mps. Il Tribunale ha comunque disposto l’esercizio provvisorio in quanto “dall’interruzione dell’attività può derivare un danno grave tenuto conto, tra l’altro, del regime concessorio per le aree demaniali utilizzate dai cantieri Perini a Viareggio e a La Spezia”. Curatore fallimentare è stato nominato Franco Della Santa che dovrà decidere quando indire la prima asta per la vendita di Perini e fissare il prezzo-base.
Ferretti e Sanlorenzo, che nelle scorse settimane avevano formalmente presentato le loro candidature alla procedura in atto, sarebbero in corsa per aggiudicarsi Perini Navi che ha chiuso il 2018 a 65,5 milioni di euro, un ebitda negativo di 4,25 milioni, una perdita di 8,3 milioni e un debito finanziario netto di 26,42 milioni e il 2019 con un fatturato consolidato di 55 milioni, un ebitda negativo di 25 milioni, una perdita oscillante tra 35 e 40 milioni e un indebitamento, tra banche e fornitori, di 55 milioni.
Entrambe le società puntano a ottenere l’affitto del ramo d’azienda per poi procedere con l’acquisto della società e dei marchi. L’interesse di Sanlorenzo sarebbe concentrato sullo stabilimento di Viareggio e sul marchio Perini Navi, mentre Ferretti punterebbe al sito produttivo di La Spezia.