Mytheresa alza l’asticella dell’Ipo. Myt Netherlands Parent BV, ovvero la parent company dell’e-tailer, ha infatti comunicato che il prezzo dell’offerta pubblica iniziale delle 15,6 milioni di Ads – American depositary shares, ciascuna delle quali rappresenta un’azione ordinaria della piattaforma, è ora di 26 dollari (circa 21,4 euro), contro il range iniziale di 16-18 dollari. Ciò le ha fatto raccogliere 406,8 milioni di dollari, innalzando il valore dell’azienda a 2,2 miliardi di dollari, contro l’1,6 stimato in precedenza.
L’e-tailer tedesco ha archiviato il 2019/2020 (esercizio chiuso lo scorso giugno) con un fatturato consolidato, che ingloba sia il business online sia quello legato agli store fisici a Monaco di Baviera, a quota 450 milioni di euro, in aumento del 19% rispetto ai 377 del 2019.
Le azioni inizieranno ad essere contrattate sulla Borsa di New York oggi, sotto il simbolo ‘Myte’.
La pandemia, insomma, sta moltiplicando il valore dei player online del fashion, unico canale ad aver offerto una boccata d’aria alla moda nel 2020. Tra le prime Ipo del 2021, infatti, oltre a Mytheresa, si aggiunge quella di Poshmark, portale di moda second-hand con sede in California che ha depositato alla Securities and Exchange Commission (Sec) i documenti per lo sbarco sul Nasdaq, a Wall Street, lo scorso dicembre.