Chanel a tutto podcast. La maison francese continua ad investire nel formato digitale attraverso la serie ‘Chanel Connects’, animata da alcuni dei più celebrati talenti contemporanei provenienti da cinema, architettura, danza, musica e moda. Lanciata su Apple, Spotify e Chanel.com, l’iniziativa ha già coinvolto personalità del calibro di Nicholas Cullinan della National Portrait Gallery, l’artista Jennifer Packer, il musicista Pharrell Williams, l’attrice Tilda Swinton e il direttore di Vogue Uk Edward Enninful.
Tra i temi trattati ci sono l’impatto della tecnologia sulla creatività, il ruolo che la cultura dovrebbe ricoprire per il cambiamento sociale e come i musei intendono organizzare la riapertura dei propri spazi.
‘Chanel Connects’ si aggiunge a un ricco portfolio di podcast prodotti dal brand d’Oltralpe tra cui ‘Chanel at the Opera’ e ‘Mademoiselle Privé Tokyo’.
Nati come trasmissioni radio diffuse via internet, scaricabili e archiviabili in formato mp3, oggi i podcast rappresentano la possibilità di veicolare messaggi di lunghezza variabile, sempre più spesso le aziende del lusso stanno investendo nei podcast. Chanel è stato un antesignano avendo lanciato la sezione dedicata ‘3.55’ già nel 2017, in concomitanza con la chiusura dello storico concept store Colette.