Nice Footwear, azienda Vicentina specializzata nello sviluppo, produzione e commercializzazione di scarpe sportive e casual, ha appena presentato il suo primo Bilancio di Sostenibilità. La società ha redatto il documento riferito all’anno che si chiude al 30 aprile 2020 dove vengono espressi i valori non economici ma l’etica sociale e la catena di fornitura sostenibile nei confronti dell’ambiente e degli stakeholder. Nice Footwear ha investito negli ultimi tre anni 2,2 milioni di euro in Ricerca e Sviluppo al fine di migliorare le produzioni e ridurre gli impatti ambientali.
“L’industria del fashion, dalla progettazione, alla manifattura, alla logistica, al retail, ha un debito nei confronti dell’ambiente che deve contribuire a saldare. Per questo Nice Footwear considera la sostenibilità un elemento strategico e si impegna quotidianamente a costruire un ecosistema di azioni concrete che sostengano e realizzino la ‘Green Proposition’ aziendale”, ha dichiarato in una nota Bruno Conterno, presidente e CEO di Nice Footwear.
Parallelamente l’azienda ha approvato la relazione semestrale al 31 ottobre 2020 evidenziando ricavi netti per 8,08 milioni di euro, in diminuzione del 35,44% per cento rispetto al primo semestre 2019, con Ebitda di 672.545 euro (8,32%) e un utile netto pari a 78.703 euro. “Il semestre – fanno sapere dalla società – registra un calo di fatturato volontario dovuto alla strategia dell’azienda di rimodulazione e diversificazione dei clienti e registra ricavi in linea con la crisi del settore, si sottolinea altresì che la società per il prossimo semestre (stagione primavera/estate 2021) ha già acquisito ordini per 12 milioni di euro, che conterranno il calo a -12 % rispetto al 2020”.
Oltre al marchio di proprietà Kronos, Nice Footwear gestisce la produzione di calzature per marchi in licenza quali Ellesse, Avirex, Conte of Florence, oltre a contratti di sviluppo e produzione conto terzi per marchi riconosciuti a livello internazionale.