Mulberry migliora nel secondo trimestre. Il brand britannico, dopo aver registrato ricavi in flessione del 39% nel Q1, ha riportato un calo del 18% nel secondo trimestre, arrivando a totalizzare nei sei mesi un fatturato in flessione del 29% a quota 48,9 milioni di sterline (circa 54,8 milioni di euro). Il gruppo ha inoltre ridotto la perdita, passata dai circa 9 milioni del 2019 ai 2 milioni di quest’anno.
Il canale digitale, nel semestre, ha registrato una crescita del 68% a 23,4 milioni di sterline, e anche le vendite retail in Asia Pacific hanno riportato una ripresa, mettendo a segno un +28 per cento.
Nelle ultime settimane, Mulberry è inoltre al centro dell’attenzione per via dell’interesse dimostrato nei suoi confronti da Frasers Group. Agli inizi di novembre il gruppo aveva più che raddoppiato la sua quota in Mulberry salendo dal 12,5% al 29,7 per cento. La scorsa settimana l’ex Sports Direct (il nome è stato cambiato a fine 2019 con l’acquisizione della catena House of Fraser, allora in bancarotta) ha ulteriormente aumentato la sua partecipazione a circa il 37 per cento.