White Milano archivia l’edizione di settembre 2020 registrando un’affluenza di circa 5.000 presenze tra buyer e stampa. “Ben distribuita la provenienza dei buyer italiani dal centro nord fino al sud con una presenza di negozi di fascia medio-alta”, riporta la nota ufficiale, a cui si aggiunge la selezionata presenza di buyer esteri grazie al supporto del ministero degli Affari Esteri e a Ice Agenzia.
“Grazie al progetto di aggregazione Milano Loves Italy, siamo riusciti a includere tutti i player del sistema moda, da Camera Nazionale della Moda, Altaroma, Cbi-The Best Shops, Best Showroom, fino la neonata associazione Alined Network e Niam Nazionale Italiana Agenti Moda“, ha commentato Massiliano Bizzi, founder di White. “La vera novità di questa stagione è stata la collaborazione che ci ha spinti nell’aprire l’edizione fisica, pur nella complessità del momento storico. Milano sta reagendo e abbiamo dimostrato con questa edizione coraggiosa, che le reali sinergie di sistema possono funzionare. Per questo credo che Milano Loves Italy sarà importante nel nostro futuro”.
Durante i giorni del salone è stata poi lanciata la piattaforma digitale White B2B Marketplace che ha visto 140 marchi online con 40 presentazioni trasmesse in streaming. Nei quattro giorni di White, e quindi dal 24 al 27 settembre, sono state raggiunte 550.000 persone, sono state fatte 40 presentazioni in diretta digitale per un totale di 1.500 minuti di live streaming, le quali hanno ottenuto solo sui social più di 12.000 fruitori qualificati tra buyer e operatori moda B2B collegati sui profili di White. Grazie alle attività digitali dei marchi di White sono stati raggiunti sul sito oltre 5.000 buyer certificati online con 95.000 visualizzazioni.