Sfilate con il contagocce all’ombra della Torre Eiffel. Da oggi e fino al 6 ottobre, la capitale francese svelerà le proposte femminili per la primavera/estate 2021. Una fashion week comprensibilmente diversa a causa della pandemia da Covid-19 che non cessa di allarmare i cugini d’Oltralpe. In calendario ci sono 19 sfilate e 20 presentazioni fisiche, cui si sommano 45 eventi digitali. La Federation de la Haute Couture et de la Mode assicura l’aderenza ai protocolli di sicurezza e la collaborazione con la prefettura e l’agenzia della salute.
Non poche le maison assenti tra cui Celine, Alexander McQueen, Comme des Garçons e Off-White. Come precedentemente comunicato, quest’anno Saint Laurent non prenderà parte ai consueti appuntamenti di settore mentre Valentino ha optato per la fashion week di Milano. Tra gli assenti anche Sacai, Lacoste, Junya Watanabe e Rochas.
Presenti e ‘dal vivo’ invece le storiche maison Hermès, Dior, Chanel, Balmain e Chloé. Louis Vuitton sfilerà all’ultimo piano de La Samaritaine, edificio di proprietà del gruppo Lvmh che il prossimo anno verrà ripresentato al pubblico dopo anni di restauri. Tra gli altri hanno scelto i défilé fisici anche Kenzo, Isabel Marant, Rick Owens e Yohji Yamamoto.
Tanti i brand che hanno preferito il formato digitale tra cui Balenciaga, Givenchy, Giambattista Valli e Maison Margiela.
La Federation de la Haute Couture et de la Mode, proprio come avvenuto a Milano, Londra e New York, ha inoltre potenziato la piattaforma di streaming per la condivisione dei video realizzati dalle maison. La Fhcm ha inoltre rinnovato le partnership con YouTube, Google, Instagram e Facebook. Confermata la collaborazione con il quotidiano giapponese The Asahi Shimbun, l’agenzia di comunicazione cinese Hylink, The New York Times, il canale televisivo Canal + e istituti culturali come il Palais Galliera – Musée de la Mode de la Ville de Paris.