Safilo e Max Mara hanno concordato la cessazione del contratto di licenza delle collezioni di occhiali da sole e da vista a marchio Max Mara. Lo comunica una nota del player italiano dell’occhialeria, fissando al 31 ottobre 2020 la fine dell’accordo. “Nel 2019 – spiega il comunicato di Safilo -, la licenza Max Mara rappresentava meno del 2% delle vendite nette del Gruppo”.
La separazione avverrà dunque prima del previsto: i termini contenuti nell’ultimo rinnovo, siglato nel 2016, ne avevano fissato la scadenza al 2023. L’intesa tra Safilo e Max Mara è nata nel 1997.
Secondo quanto comunicato agli inizi di maggio, Safilo ha chiuso il primo trimestre dell’anno con vendite per 221,1 milioni di euro, in calo dell’11,5% a cambi costanti. L’ebitda adjusted si è fermato a 5,8 milioni, in calo del 70,8% rispetto ai 20 milioni registrati nel medesimo periodo dell’esercizio precedente. L’utile industriale lordo del primo trimestre, pari a 109,4 milioni, è risultato in calo del 16% rispetto a 130,2 milioni di euro nel primo trimestre 2019, con un margine sulle vendite che è sceso dal 52,7% al 49,5 per cento.
L’online, invece, ha messo a segno una prestazione positiva: le vendite totali sono cresciute di quasi il 25% a cambi costanti, rappresentando il 6% delle vendite nette del gruppo nel periodo, dal 4% nello stesso trimestre 2019.